Contro la Fiorentina i gialloblù hanno rimediato la seconda sconfitta consecutiva. Dopo la partita persa contro la Lazio ci si attendeva una pronta reazione. Il match contro i viola, invece, ha portato ancora di più alla luce la scarsa solidità difensiva e la relativa pochezza in fase offensiva. Non ci fosse stato Montipò, che ha parato anche un calcio di rigore, il passivo avrebbe potuto essere anche più pesante mentre davanti la squadra fatica terribilmente ad arrivare in zona gol e a rendersi di conseguenza pericolosa. Henry e, soprattutto Lasagna, hanno deluso, specialmente il secondo che sembra aver imboccato un pericoloso tunnel senza uscita, ma è l'intera fase offensiva che mostra lacune evidenti. 

Si vocifera di un incontro in settimana tra Cioffi da una parte e Marroccu e Setti dall'altra ma l'impressione è che si tratti semplicemente di un'occasione per mettersi attorno a un tavolo e capire meglio cosa sta succedendo e come migliorare la situazione. Un eventuale esonero appare lontano anche perchè a libro paga c'è ancora Di Francesco. Il ritorno del tecnico abruzzese appare estremamente difficile così come la chiamata di un terzo tecnico che andrebbe a incidere non poco sul budget di spesa del Club. 

L'auspicio è che la sosta, seppur con le assenze dei giocatori impegnati con le rispettive Nazionali, consenta al tecnico gialloblù di mettere a posto le cose e capire così come imprimere una svolta alla stagione. Anche perchè alla ripresa arriverà a Verona l'Udinese - vera sorpresa di questo inizio di stagione - e un altro passo falso complicherebbe non di poco la situazione. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 19 settembre 2022 alle 20:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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