Se il Verona è arrivato a tenere viva le speranze di salvezza, dopo un avvio di campionto a dir poco drammatico, uno dei meriti più grandi è da ascrivere a Lorenzo Montipò. In diverse occasioni, infatti, il portiere gialloblù ha messo la firma sui risultati ottenuti dalla squadra di Zaffaroni, grazie a suoi sempre provvidenziali guantoni. E non a caso, l'estremo difensore scaligero, vanta anche il record, magari non invidiabile, del maggior numero di parate dell'intera serie A. 

A sbagliare, però, sono a volte anche i migliori. E sabato contro l'Atalanta è successo proprio a lui. L'errore commesso in occasione della rete di Pasalic, è di quelli che lasciano il segno. Un segno che in ottica salvezza potrebbe assumere un'importanza di enormi proporzioni. Nel calcio la riprova non esiste ma fino a quel momento la squadra non stava demeritando. L'errore del numero uno gialloblù, però, ha aperto uno squarcio profondo nella compagine gialloblù che da lì in poi si è progressivamente smarrita, subendo anche il terzo gol che di fatto ha chiuso l'incontro. 

Lorenzo Montipò avrà sicuramente trascorso un brutto fine settimana. Addossare interamente la croce addosso a lui, però, sarebbe esagerato e, soprattutto, ingiusto. In questo momento, nonostante tutto, la lotta per la salvezza rimane ancora aperta. Meglio rimanere tutti uniti per cercare di raggiungere l'obiettivo. Per la resa dei conti c'è ancora tempo. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 22 maggio 2023 alle 10:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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