"Siamo in crescita" è un vecchio ritornello che fa tornare in mente la sciagurata stagione della retrocessione in serie B con Fabio Pecchia in panchina. Un ritornello che a quel tempo suscitava una certa ilarità tra i tifosi. Questa volta, però, è tutto vero. Di fumo non ce n'è, solo tanta sostanza. Alla ripresa del campionato la squadra gialloblù ha decisamente cambiato marcia. Data per spacciata solo poche settimane fa, si è incredibilmente rimessa in corsa, tanto che la salvezza non appare più un lontano miraggio.

Il punto più alto di questa crescita, dopo le vittorie con Cremonese e Lecce in casa e i pareggi con Torino e Udinese fuori, è stato il punto ottenuto lunedì sera al Bentegodi contro la Lazio, squadra di ben altro livello lanciata verso la qualificazione in Champions League. Il Verona ha affrontato i biancocelesti a viso aperto, sfidandoli senza alcun timore reverenziale sul terreno impervio dell'uno contro uno, ottenendo ottimi risultati. Finita sotto quando mancava un niente all'intervallo, i gialloblù sono tornati in campo rinvigoriti, trovando subito il pareggio e sfiorando la vittoria. Nel finale ha concesso alla formazione di Sarri di rialzare la testa, difendendosi con ardore, senza mai abbassare la guardia, nonostante il momento di difficoltà. Il punto finale è guadagnato e se, soprattutto, il Verona avesse centrato il successo, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Il treno salvezza è praticamente agganciato. La crescita può proseguire. 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 07 febbraio 2023 alle 22:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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