Con la vittoria ottenuta contro la Salernitana, terzo successo su quattro disputati al Bentegodi, il Verona ha, contro ogni più rosea previsione, riagganciato il treno della salvezza, rientrando a pieno titolo nella lotta per non retrocedere. Ora con due punti di distacco dallo Spezia e quattro dalla stessa Salernitana - per dovere di cronaca entrambi i tecnici delle due squadre sono a forte rischio esonero - i gialloblù possono tornare a sperare. Una cosa impensabile se facciamo un passo indietro di qualche mese quando la squadra arrivò alla sosta Mondiale reduce da dieci sconfitte di fila e un magro bottino di solo cinque punti.

Con il nuovo anno l'Hellas ha decisamente cambiato marcia, inanellando la bellezza di 12 punti, frutto di tre vittorie e tre pareggi. La situazione ora appare del tutto capovolta con la squadra di Zaffaroni che viaggia a una media quasi europea. Adesso, però, arriva la parte più difficile perchè se è vero che la squadra è tornata in corsa è altrettanto vero che non si è fatto nulla perchè i gialloblù sono sempre al terzultimo posto.

Da qui in avanti ora serve trovare continuità di rendimento, cercando di sbagliare il meno possibile. Ogni minimo errore potrebbe costare estremamente caro. 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 14 febbraio 2023 alle 18:30
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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