Igor Tudor, come alcuni suoi colleghi, fa parte, con merito, di quel gruppo di allenatori che non si tira indietro quando c'è da lanciare qualche giovane. Una volta che un ragazzo entra nei suoi radar, tanto da essere considerato pronto per "assaggiare" l'ambizioso e inebriante profumo della Prima squadra, alla prima occasione la chiamata arriva. È successo con Coppola, che dopo l'esordio in Coppa Italia è già alla seconda da titolare, e la cosa si è ripetuta domenica a Empoli con la prima di A di Filippo Terracciano, altro giovane talento della Primavera di Nicola Corrent, figlio d'arte ma non per questo in diritto di passare davanti ad altri. Discorso a parte deve essere fatto, invece, per Matteo Cancellieri. Il giovane esterno, prodotto del vivaio della Roma, dopo l'ottimo campionato disputato lo scorso anno con la Primavera gialloblù, aveva subito trovato spazio con l'avvento di Di Francesco ma con l'arrivo del tecnico croato era finito nelle retrovie, Domenica, però, non si è lasciato sfuggire l'occasione facendo vedere, gol a parte, l'enorme bagaglio di talento di cui dispone. 

Verrebbe quasi da benedire la sequenza di infortuni e squalifiche, senza la quale questi ragazzi forse difficilmente avrebbero trovato spazio. Tutto questo, comunque,  non è altro che il prodotto finale dell'ottimo lavoro svolto da Massimo Margiotta - Responsabile del Settore Giovanile gialloblù - e dai suoi collaboratori che in questi anni hanno saputo costruire un importante e proficuo serbatoio di giovani al servizio della Prima Squadra. La classifica attuale, con una salvezza già in tasca e un obiettivo europeo, da raggiungere più nelle parole che nei fatti, possono consentire di vedere nuovamente all'opera questi ragazzi, anche quelli che sino a ora sono andati solamente in panchina. Come dice il vecchio Trap “un giovane è come un ghiacciolo, deve essere succhiato un poco alla volta" quindi la ricetta giusta è quella di farli crescere senza fretta, per non bruciarli e soprattutto per non creare in loro false aspettative.

In casa gialloblù, comunque, tutti questi giovani non possono che rappresentare, soprattutto in ottica futura, un importante punto di forza. E 1uesto non è solo che l'inizio.

Sezione: Editoriale / Data: Mar 22 marzo 2022 alle 19:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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