Domenica contro il Napoli i gialloblù erano già stati dipinti come la classica vittima sacrificale. Sembrava tutto scritto con Napoli, Milan Juventus tutte vincenti ma con i bianconeri fuori dalla Champions. L'esito, come tutti sappiamo, è stato completamente diverso. A far saltare il banco ci ha pensato la squadra di Juric che fermando sul pareggio i partenopei ha decretato la loro esclusione dalla corsa, con conseguente dirottamento in Europa League. 

I gialloblù hanno offerto sul campo una lezione di calcio a tutto tondo. Prima di tutto sul terreno di gioco dove l'interpretazione tattica della gara, grazie al preciso spartito predisposto da Juric, ha imbrigliato il gioco della formazione di Gattuso che mai nel corso dell'incontro è riuscita a rendersi veramente pericolosa dalla parti di Pandur, prima, e di Berardi, poi. Il merito più grande, però, va dato all'atteggiamento con il quale Faraoni & C. hanno affrontato gli avversari, non concedendo nulla sotto il profilo dell'attenzione, della concentrazione e dell'impegno. Qualcuno, forse si sarebbe aspettato un atteggiamento più "accomodante" invece i gialloblù hanno risposto non regalando nulla, come era giusto che fosse, dando una lezione di sportività e di professionalità, che troppo spesso in questi ultimi anni è venuta meno. Queste sono le vere cose che fanno bene al calcio e allo sport in generale, il resto sono spesso semplici chiacchere da bar. 

Sezione: Editoriale / Data: Lun 24 maggio 2021 alle 19:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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