Silvestri 6: assolutamente incolpevole sul gol di Kurtić, poco impegnato per il resto del primo tempo. Nella ripresa, risponde bene alle conclusioni di Brugman e dello stesso Kurtić.

Çetin 6: preso in mezzo nell'occasione del gol, puntato da Gervinho va un po' in difficoltà ma riesce a cavarsela. Usa il fisico e si fa valere nei duelli aerei. (dall'86' Tupta s.v.)

Günter 6: anche lui usa le maniere forti, in particolare su Cornelius. Sfiora il gol nel finale, ma il suo colpo di testa è ben parato da Sepe.

Lovato 5,5: fatica a contenere Karamoh, che nel primo tempo è scatenato. Esce per un problema muscolare che gli farà perdere il debutto con l'Under 21 azzurra. Sfortunato. (dal 45' Lazović 5,5: alla prima stagionale, dialoga bene con Dimarco, ma è meno attivo rispetto al solito e non regala le consuete, incontenibili, discese sulla corsia mancina.)

Faraoni 6: spinge molto come al solito ed è puntuale in fase difensiva. Firma la più importante occasione gialloblù, ma sul suo piattone è provvidenziale il salvataggio di Pezzella.

Ilić 6,5: molto intraprendente in fase di impostazione. Scende a prendere il pallone quasi all'altezza della linea difensiva e gioca con personalità. Dal suo sinistro educato nascono sempre giocate interessanti.

Tameze 5,5: fatica all'inizio e si rivela piuttosto impreciso nei passaggi. Nel finale di primo tempo si addormenta in area e per poco Kurtić non ne approfitta per firmare il raddoppio. Un passo indietro.

Dimarco 6: sarebbe uno dei migliori in campo, tra i gialloblù, ma nell'economia dell'incontro pesa la sua disattenzione sul gol vittoria di Kurtić, quando si lascia scappare alle spalle Karamoh. Per il resto, sempre molto presente in fase offensiva, anche nel momento in cui - dopo l'ingresso di Lazović - arretra nel terzetto difensivo.

Barák 5,5: ha difficoltà a trovare la propria posizione in campo. Ci prova con qualche conclusione da fuori, ma non impensierisce Sepe. (dal 58' Salcedo 5,5: ci mette molto ad entrare nel vivo del gioco e non si rende mai pericoloso. Non arriva su un invitante servizio di Dimarco.)

Zaccagni 5,5: tanta buona volontà e i soliti strappi palla al piede, ma è impreciso in fase di rifinitura e non riesce mai ad andare al tiro. (dal 58' Colley 6,5: ottimo ingresso in campo. Tanto movimento e ficcanti incursioni, serve un pallone d'oro a Favilli, ma l'ex attaccante del Genoa spreca tutto.)

Favilli 5: lasciato un po' troppo solo là davanti, fatica a dialogare con i compagni. Troppo statico e spesso colto in posizione di offside, nel secondo tempo liscia clamorosamente, a due passi dalla porta sguarnita, sull'ottimo suggerimento di Colley.

Jurić 5,5: il suo Verona viene colpito a freddo dal gol di Kurtić, poi prova a reagire ma non punge. Pochi pericoli creati e la sensazione che la sua creatura sia ancora un cantiere aperto.

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 04 ottobre 2020 alle 17:55
Autore: Giacomo Mozzo
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