Montipo 6 Ci mette una pezza su un paio di conclusioni di Cutrone mentre nulla può sulle due reti di Pellegrino;

Bella-Kotchup 5,5 Inizialmente su Cutrone si prende poi cura di Pellegrino. Combatte con il fisico ma nelle chiusure e negli interventi appare meno concreto e solido del solito (dal 42' s.t. Harroui s.v.);

Nelsson 5 Soffre la fisicità di Pellegrino che stenta ad arginare. Impreciso e poco lucido nelle giocate (dal 19, s.t. Nunez 6 riporta solidità e concretezza in un reparto difensivo apparso fino a quel momento spesso in sofferenza);

Frese 6 Ancora schierato nel terzetto di difesa mantiene la barra a dritta senza mai accusare cedimenti;

Belghali 5 Inaspettatamente arruffone e privo di sprint, non trova mai lo spiraglio giusto in cui infilarsi.

Akpa-Akpro 5,5 un tempo passato a sgomitare in mezzo al campo prima che un pestone di Pellegrino lo costringa ad alzare bandiera bianca (dal ' s.t. Al-Musrati 5 gestione fin troppo scolastica della palla che non porta alcun beneficio alla manovra che appare prevedibile e priva di sbocchi interessanti);

Gagliardini 5 Partita piuttosto anonima con qualche leggero sussulto solo nei minuti trascorsi tra il pareggio di Giovane e il raddoppio di Pellegrino;

Bernede 5,5 Ispirato e mobile anche se non sempre supportato dalla precisione nelle giocate (dal 9' s.t. Mosquera 6 con ammirevole caparbietà costruisce il pallone che serve a Giovane per la rete del pari. Poi non combina granchè ma, come sempre, ci mette l'anima);

Bradaric 5 unico squillo del match la sovrapposizione con la quale serve per il tocco vincente di Orban, purtroppo in fuorigioco. 

Orban 5 Dopo la rete annullata - giustamente - per fuorigioco, si eclissa un po' alla volta fino al cambio senza lasciare traccia alcuna (dal 19' s.t. Sarr 5,5 il desiderio di incidere c'è ma ancora una volta rimane nelle intenzioni);

Giovane 4 Fino alla rete del pari è senza dubbio uno dei più positivi ma l'errore con il quale regala la partita al Parma è non solo incomprensibile ma assolutamente e soprattutto imperdonabile;

Zanetti 5 Dopo la fiammata iniziale, coincisa con la rete annullata a Orban, la squadra perde smalto e dopo il primo svantaggio si scioglie un po' alla volta senza più riuscire a trovare il bandolo della matassa. L'errore di Giovane non è certo colpa sua tuttavia i limiti tattici e caratteriali sono emersi anche oggi, ai quali subentra ora anche un totale senso di smarrimento. La sua posizione non può non essere considerata in bilico

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 23 novembre 2025 alle 16:30
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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