Silvestri 6 Fa correre qualche brivido in uscita su un calcio d’angolo (2’). Salvato dal palo sulla conclusione da fuori area di Calabria (57’). Indovina l’angolo sul rigore di Piatek ma non è sufficiente. Salvato giustamente dal Var sulla seconda rete di Piatek, poi annullata (83’).

Rrhamani 6,5 Pesca Verre con un millimetrico lancio di oltre 30 metri (29’). Paquetà o Rebic non fa differenza, dalle sue parti non si passa. (dal 78’ Tutino 6 qualche spunto volenteroso. Mette in area un invitante pallone ma non trova nessuno a rimorchio (87’).

Kumbulla 6,5 Conferma di avere grinta e personalità da vendere, nonostante la giovane età. Riduce Piatek ai minimi termini, al quale concede solo l’occasione del rigore vincente.

Gunter 5,5 Concede lo spazio a Suso che conclude a lato di poco (49’). Tiene il braccio troppo largo sul tiro di Calhanoglu quando il direttore di gara, in virtù delle nuove regole, assegna il rigore, poi trasformato da Piatek (68’).

Faraoni 7 Stantuffo inesauribile sulla corsia di competenza. Dopo pochi minuti serve un invitante pallone in area per la testa di Stepinski (2’). Nel finale, passa a fare il terzo di difesa.senza evidenziare sbavatura alcuna. Tra i migliori.

Veloso  7 Dirige il traffico con la consueta autorità e precisione. Quando serve sa farsi anche rispettare. Strappa applausi in più di un’occasione. Allo scadere, la sua punizione dal limite si infrange sulla barriera.

Amrabat 6 Combatte senza sosta nel mare magnum del centrocampo. Più quantità che qualità. Becca il giallo quando stende Rebic con un’entrata in scivolata (73’).

Lazovic 6 Attento in fase difensiva. Sempre pronto a far ripartire l’azione, non lesina energie al servizio della squadra. Meno appariscente rispetto alle prime uscite.

Verre 7 Imbeccato da Rrhamani controlla in corsa e spedisce alto di poco (29’), avesse segnato sarebbe venuto giù lo stadio. Coglie un palo clamoroso che fa gridare al gol (59’). Esce tra gli applausi meritati del Bentegodi. ( dal 66’ Pessina 6 Il fallo subito da Calabria in pieno tempo di recupero, non sanzionato con il rigore, grida sicuramente vendetta. Sulla punizione di Veloso ribattuta dalla barriera, calcia a lato di un soffio, facendo gridare al gol i venticinquemila del Bentegodi.

Zaccagni 6,5 inesauribile come sempre. Sfiora la rete nel primo tempo con una rovesciata da dentro l’area (7’). esce stremato. (dal 78’ Di Carmine sv non riceve palloni giocabili).

Stepinski sv Al suo esordio in maglia gialloblu. Ha la palla sul destro appena dentro l’area ma non conclude (13’). La sua partita termina dopo 20 minuti quando il direttore di gara, dopo aver consultato il VAR, gli mostra il rosso diretto per un’entrata in gioco pericoloso sul Musacchio. Punizione apparsa ai più decisamente eccessiva.

Juric 6,5  Si trova ancora una volta a dover fare i conti con un’espulsione - questa volta ingiusta - che manda all’aria tutti i piani studiati in settimana. Rivede lo spartito tattico passando al 3-5-1 con Verre unica punta. La squadra, tuttavia, non si arrende e risponde colpo su colpo ai rossoneri, senza mai perdere la bussola. mostrando una condizione fisica e mentale invidiabile. Per quanto si è visto il pareggio era sicuramente meritato. La strada imboccata, comunque, è quella giusta.

 

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 15 settembre 2019 alle 23:30
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
vedi letture
Print