Monitpò 6 Non sembra poter fare molto sulla conclusione vincente di Piatek. Per il resto, escluse le due occasioni gettate al vento da Torreira, è quasi ordinaria amministrazione.

Ceccherini 6 Davanti al suo ex pubblico vuole fare bella figura e ci riesce, alternando con efficacia carota e bastone. 

Günter 6,5 Comanda con autorità la retroguardia che non accusa sbandamenti degni di nota

Casale 6 Deve vedersela prima con Ikonè e poi con Callejon. Ne limita le scorribande senza incorrere in distrazioni.

Faraoni 6 Prima spinge, poi rimane in batteria. Tenta anche di segnare ma la sua conclusione finisce sull'esterno della rete (dal 41' s.t Sutalo s.v. gettone di presenza)

Tamèze 6,5  gara improntata più che altro al contenimento ma la sua presenza è come sempre fondamentale.

Ilić 6,5  Finchè la situazione di gioco lo consente riesce a dettare bene i tempi di gioco. Nella ripresa il suo apporto è meno evidente ma comunque efficace.

Lazovic 6,5 Conduce le danze sulla fascia per quasi un tempo prima di uscire a inizio ripresa (dal 16' sr. Depaoli 6 tiene la posizione quando la Fiorentina alza la pressione)

Lasagna 6 Procura il rigore trasformato ds Caprari e fallisce, purtroppo per lui, il gol del vantaggio in contropiede solo davanti a Terracciano, che in uscita gli intercetta la conclusione di sinistro (dal 24' s.t. Bessa 5,5 senza infamia e senza lode anche se potrebbe fare di più)

Caprari 7 Con consumata freddezza trasforma il rigore e diventa il terzo gialloblù a raggiungere la doppia cifra, dopo Baràk Simeone.Vivace nel primo tempo, attento e più statico nella ripresa.

Simeone 6 Voglioso quanto basta per fare il gol dell'ex ma il desiderio rimane tale. Solita prestazione al servizio della squadra

Tudor 6,5 Primo tempo di grande qualità con la squadra che, andata sotto, pareggia e sfiora il vantaggio. Nella ripresa, invece, la prova è di sostanza volta a contenere la reazione viola, che alla fine non produce particolari pericoli. Il punto finale è assolutamente meritato. 

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 06 marzo 2022 alle 21:30
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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