Montipò 6,5 Corre un brivido nel primo tempo sulla punizione di Milinkovic e sul sinistro di Immobile. Nulla può sull'invenzione di Pedro. Provvidenziale e prezioso nelle uscite in presa alta nell'area affollata;

Magnani 7 Accetta senza paura e con ottimi risultati il duello uno contro uno con Zaccagni, uno degli esterni più in forma del campionato;

Hien 7 Non sarà il miglior Immobile ma rimane uno degli attaccanti più pericolosi. Fa valere come sempre fisico e posizione, senza mai correre rischi;

Coppola 6 Paga dazio davanti alla giocata straordinaria di Pedro, anche se nell'occasione la sua marcatura non appare impeccabile. Non abbassa mai la soglia di attenzione (dal 35' s.t. Ceccherini 6 attento )

Depaoli 6,5 Utile alla causa nei raddoppi su Zaccagni, accorto in fase difensiva e sempre pronto a partecipare al ribaltamento in avanti. Provedel gli nega la gioia del gol

Tamèze 6,5 Prova di grande sostanza in fase difensiva, opposto a un gran brutto cliente come Milinkovic-Savic (dal 41' s.t. Sulemana s.v.)

Duda 7 Personalità spiccata, esperienza da vendere, geometrie precise e senza sbavature.

Doig 7 Decisamente devastante quando sgasa sulla fascia. Soliti recuperi in fase difensiva, va due volte vicino al gol: sulla prima sbaglia lui, sulla seconda ci pensa Provedel

Ngonge 7,5 Dotato di un sinistro sopraffino spacca la partita con la sua velocità e la sua intraprendenza. Con grande tempismo deposita di testa in rete la palla con il contagiri di Lazovic. Migliore in campo (dal 23' s.t. Gaich 6 centravanti vecchia maniera, sgomita con i centrali biancocelesti )

Lazovic 6,5 Cresce di partita in partita, pendolo fondamentale di raccordo tra centrocampo e attacco. Non segna ma coglie un palo clamoroso, oltre a mettere sulla testa di Ngonge il pallone del pareggio (dal 35' s.t. Abildgaard 6 dentro nel finale per controllare Milinkovic-Savic al quale prende subito le misure)

Lasagna 6 Lanciato nella testa del tridente dopo il forfait di Djuric. Dà profondità con le sue accelerazioni senza però riuscire mai ad andare al tiro. Grande dispendio anche in fase difensiva. Il gol, purtroppo, rimane una chimera.

Zaffaroni 7 Senza dubbio il più bel Verona della stagione. La squadra intepreta alla perfezione la partita, mettendoci intensità, attenzione e grande spirito di sacrificio. Se fosse arrivata la vittoria nessuno avrebbe avuto da ridire. Ora testa alla Salernitana, dove vincere è praticamente un obbligo.

Sezione: Le Pagelle / Data: Lun 06 febbraio 2023 alle 23:15
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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