Montipò 6 Nulla può sul sinistro vincente di Orsolini. Brivido nel finale quando Falcinelli incorna fuori da pochi metri. Per il resto rimane a guardare.

Ceccherini 6 Si sovrappone spesso a Faraoni, quasi da esterno aggiunto. Dietro è attento, non sbaglia.

Günter 5 Gli attaccanti non gli danno grandi grattacapi. L’errore commesso in occasione del gol di Orsolini, però, pesa. Per fortuna i suoi compagni trovano il modo di rimediare.

Casale 6,5 Staziona dietro per controllare le folate di Orsolini. Gol a parte, dove lui non c’entra, non gli concede nulla fiino al cambio.

Faraoni 6 Ben supportato da Ceccherini,  partecipa con costanza alla fase offensiva, Nel secondo tempo morde a tratti il freno.

Ilić 5,5 Alcuni errori in appoggio e poche idee. Ha il merito di conquistare la palla dalla quale nasce l’azione del pari. Esce per un infortunio al ginocchio. (dal 30’ s.t. Kalinić 7 con mestiere fa innervosire il rude Medel e con un tempismo da vero bomber realizza la rete della vittoria)

Veloso 6,5 Alcune aperture da applausi. Buona la gestione del pallone nelle varie situazioni di gioco (dal 18' s.t. Tamèze 6,5 quando entra cambia la musica in mezzo al campo. Inizia a rubar palloni e su uno di questi parte l'azione della vittoria)

Lazovic 6,5 Sfonda più volte sulla fascia mettendo in area palloni a ripetizione, uno dei quali capitalizzato al meglio da Caprari. (dal 42’ s.t. Depaoli s.v.)

Baràk 6,5 Meno appariscente del solito ma sempre tremendamente lucido ed efficace quando ha la palla tra i piedi.

Caprari 7 Subito ispirato, la sua intesa con Lazovic si conferma una delle chiavi di volta del gioco gialloblù. Il gol è l’ennesima perla di questo suo straordinario campionato (dal 42’ s.t Bessa s.v.)

Simeone 5,5 Ingaggia cruenti corpo a corpo con Medel che lo azzanna ripetutamente. Precipitoso e impreciso, fallisce due volte l’appuntamento con il gol davanti a Skorupski. Ammonito ingiustamente, salterà la Juve per squalifica (dal 18’ s.t. Lasasgna 6,5 sfiora il gol appena entrato e mette sulla testa di Kalinić il pallone della vittoria. Per stasera può bastare)

Tudor 7  Squadra aggressiva fin dai primi minuti che non si scompone dopo il gol subito e vince meritatamente in rimonta. Bravo e fortunato, quanto basta, nella gestione dei cambi. Dopo la pausa ha messo insieme tre vittorie su quattro ma soprattutto, sconfitta a parte con la Salernitana, il suo Verona viaggia che è un piacere. Chapeau.

Sezione: Le Pagelle / Data: Sab 22 gennaio 2022 alle 00:30
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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