Montipò 6,5 Trafitto senza colpe da Vlahovic e Zakaria, evita con alcuni interventi che il passivo assuma contorni più pesanti.

Casale 5,5 Cerca di contenere le iniziative di Dybala che gli crea più di un grattacapo. Sull’azione del raddoppio bianconero non si accorge di Zakaria che si infila alle sue spalle (dal 39' s.t. Sutalo s.v.)

Günter 5,5 Tocca a lui la marcatura di Vlahovic. Il primo quarto d’ora è da incubo dove sembra non capirci nulla, specialmente quando se lo perde nell’azione del vantaggio. Poi, usando la giusta dose di mestiere riesce in qualche modo a prendergli le misure, anche se il peggio era già stato fatto.

Ceccherini 5,5 Gli tocca Morata che, per sua fortuna, sembra in parte aver smarrito lo spunto dei giorni migliori. Fa la sua onesta partita anche se gli sfugge nell'azione del raddoppio (dal 26’ s.t. Retsos 6 esordio in gialloblù, l’atteggiamento è quello giusto)

De Paoli 5,5 Stazione in copertura senza quasi mai affondare la falcata.

Ilić 5,5 Primo tempo in apnea, qualcosa meglio nella ripresa quando il centrocampo bianconero allenta leggermente la pressione ma non basta (dal 39’ s.t Praszelik s.v. prova la conclusione, viene murato in angolo).

Veloso 5,5 Rimane in campo solo un tempo nel quale prova, con risultato quasi sufficiente, a dare un po’ di geometria al gioco (dal 1’ s.t. Bessa 5,5 si muove alla ricerca dell’imbucata giusta ma senza riuscirci)

Lazovic 6,5 Il migliore dei gialloblù. Dalla sua parte arrivano tutte le azioni più pericolose. Tenta anche la conclusione ma è impreciso e sfortunato

Baràk 5,5 Il passo è stranamente arrugginito e privo della solita verve. Serata quasi anonima (dal 26’ s.t Kalinić 5,5 in campo nel finale quando il risultato è già compromesso. Non ha occasioni per provare a cambiare la partita)

Tameze 6 Primo tempo da trequartista, ripresa nella linea mediana. Solito lavoro a rubar pallone e a rilanciare.

Lasagna 5 Tocca a lui cercare di non far rimpiangere Simeone. Unico squillo nella ripresa quando lanciato in profondità cerca la porta da posizione troppo defilata. 

Tudor 6 Senza tre pedine del calibro di Simeone, Caprari e Faraoni non è il solito Verona, Dopo il quarto d’ora iniziale, la squadra ritrova equilibrio e prova a rimettere in piedi il match facendo per alcuni tratti la partita ma senza mai riuscire a rendersi pericolosa. 

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 06 febbraio 2022 alle 23:45
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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