Montipò 6 Coperto dalle gambe di sei gialloblù non vede partire la conclusione di Lautaro che infila il pertugio giusto. Per il resto è quasi ordinaria amministrazione.

Dawidowicz 5,5 Incerto nella chiusura su Mkhitaryan nell'azione del gol interista. Sufficientemente attento, senza grandi sbavature. Gravato da un giallo rischia il rosso e Zaffaroni, sapientemente, lo toglie (dal 20’ s.t Magnani 6 autoritario al centro della difesa. Nel finale tenta con coraggio una difficile conclusione al volo ma la palla termina alta)

Hien 6,5 Solido su Dzeko, fa valere la forza fisica di cui dispone. Prezioso in un paio di diagonali eseguite con perfetto tempismo.

Ceccherini 6 Usa più il bastone della carota, senza risparmiarsi. Nel finale deve fare i conti con i crampi.

Depaoli 5,5 Si prende cura di Dimarco che gli sfugge solo un paio di volte. Una volta uscito l’ex gialloblù, alza il suo raggio d’azione ma senza ottenere grandi risultati.

Tamèze 5,5 Soffre inizialmente il confronto diretto con Gagliardini, poi si riprende anche se rimane distante dagli standard ai quali ci aveva abituato (dal 20’ s.t. Veloso 6 riporta geometria a metà campo con la squadra che ne trae pronto beneficio)

Ilić 5,5  la qualità c’è ma funziona a sprazzi (dal 20’ s.t Lasagna 5,5 al rientro dall’infortunio, gettato nella mischia alla ricerca del pari. Un paio di accelerazioni ininfluenti)

Doig 5,5 Chiude la strada a Darmian e si propone in avanti cercando sovente cross per la testa di Djuric ma fatica a trovare lo spazio giusto. Nella ripresa si spegne (dal 35’ s.t. Piccoli 5 un tiro pretenzioso e un paio di appoggi sbagliati)

Kallon 5 Si defila sulla destra alla ricerca di spazi. Tenta alcuni traversoni ma quando riesce sbaglia la misura. Fumoso. (dal 22’ s.t. Sulemana 6 Subito determinato, entra bene nel match. È sua la prima e unica conclusione pericolosa verso la porta nerazzurra).

Djuric 6,5 Sfrutta in pieno i suoi 198 centimetri di altezza. Calamita ogni palla alta che passi dalle sue parti. Viene, forse, lasciato troppo solo per poter essere pericoloso sotto porta. 

Zaffaroni 6 Il gol preso a freddo gli scombina i piani. La squadra, comunque, ha il merito di rimanere in partita, riducendo al minimo i rischi e provando fino alla fine a raggiungere il pari. Anche se non era questa la partita da vincere, i segnali sono positivi. Ora testa al Lecce dove, invece, sarà assolutamente vietato sbagliare

Sezione: Le Pagelle / Data: Sab 14 gennaio 2023 alle 23:55
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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