Maggio 2012-Maggio 2013. Dai playout ai playoff. Dalla finale per evitare la Lega Pro alla finale per andare in A. Cosa è cambiato in un anno? "Sono sempre play, cambia solo la desinenza (ride, ndr). Stiamo vivendo emozioni forti, anche se un po' diverse dall'anno scorso, quello che cambia tra un'annata fallimentare e una strepitosa. A parte gli scherzi, stiamo facendo un'annata incredibile, impensabile all'inizio, praticamente una situazione opposta rispetto all'anno scorso. Poi strada facendo abbiamo capito che avevamo un allenatore straordinario, una squadra dai valori importanti e ora dobbiamo giocarcela con serenità e tranquillità. - il Ds dell'Empoli Marcello Carli ci parla così il giorno dopo la grande vittoria colta al Castellani contro il Novara dell'ex Aglietti, spiegandoci con che stato d'animo l'Empoli si avvicina alla doppia finale di playoff contro il Livorno, in programma mercoledì e domenica prossimi - Il Livorno è una squadra fantastica, ha fatto un percorso simile al nostro, anche se sono partiti più forte anche loro hanno rischiato di retrocedere l'anno passato. Nicola ha fatto un lavoro incredibile. Noi ci porteremo in finale la sensazione bellissima della partita di ieri, anche se va dato atto al Novara di avere una squadra forte e ben allenata da un tecnico a cui qui siamo legati. Aggiunge un ulteriore motivo di soddisfazione e rispetto per gli avversari. Mi auguro che quelle che ci aspettano mercoledì e domenica siano due giornate di grande sport, cerchiamo di viverle con questo spirito. A Livorno sono anche legato per motivi personali quindi ci sarà anche un po' di emozione".

Nel day after tiene banco la disputa con la Nazionale Under 21 per la presenza di Regini e Saponara in finale. Ci sono novità in questo senso?
"Come società ci auguriamo solo che il buon senso prevalga, stiamo cercando di mantenere un profilo basso, abbiamo già pagato il nostro contributo sull'altare della Nazionale, come successo a Bari dove abbiamo perso senza tre giocatori importanti chiamati in Under 21. Ci sembrerebbe una mancanza di rispetto per il calcio, non per l'Empoli, privarci di due giocatori chiave in questo momento, ma è una ipotesi che non prendiamo nemmeno in considerazione. Speriamo di averli a disposizione, se ci saranno evoluzioni ne prenderemo atto, in questo momento però non ci sono segnali tali da renderci pessimisti".

Ieri gran parte dei giocatori scesi in campo tra le vostre fila provenivano dal vivaio, un esempio da seguire:
"E' stata una cosa bella, quando ci abbracciavamo per caricarci ci dicevamo proprio questo. Anche io vengo dal vivaio, è stata un'emozione straordinaria: trovarsi faccia a faccia con tanti ragazzi che mi ricordo coi pantaloncini corti e senza barba ci ha inorgoglito ulteriormente. E' una cosa bella, che ci dà grande slancio per vivere altre due serate emozionanti, ma sappiamo di affrontare una squadra da 80 punti, con giocatori di categoria superiore. Sarà una salita dura dura e dobbiamo continuare a pedalare forte".

Per la finale contate di recuperare Accardi?
"Quello di Accardi sembrava un problema serio, il giorno dopo stava parecchio meglio, forse non mercoledì ma per domenica ce la potrebbe fare. Sarebbe una bella novità, ci eravamo abituati all'idea di farne a meno e invece potrebbe diventare un ulteriore motivo di soddisfazione".

Sezione: Serie Bwin / Data: Mer 29 maggio 2013 alle 18:00 / Fonte: TuttoB
Autore: Luca Malacarne
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