Il campionato si avvia ai titoli di coda, una stagione molto positiva per il Verona che, nonostante l'addio di Juric e l'iniziale falsa partenza con Di Francesco, ha saputo rialzarsi con Tudor onorando al massimo questa stagione. All'Olimpico va in scena l'ultimo atto, sulla carta una passerella per due squadre che non hanno più obiettivi di classifica ma nella pratica potrebbe essere una giornata storica per il Verona in caso di vittoria.

Qui Verona: Una vittoria per entrare nella storia. Mancano due punti al Verona per eguagliare il record di 54 stabilito nel 2014, e con una vittoria Tudor diventerebbe il nuovo detentore di questo primato. All'andata fu Simeone show al Bentegodi, stasera all'Olimpico i gialloblù proveranno a ripetere l'impresa della stagione scorsa quando espugnarono il fortino biancoceleste.

Indisponibili: Assenti Gunter per squalifica e Baràk per infortunio, torna a disposizione il portiere Berardi. Ancora out Pandur, non al meglio Ilic e Tameze.

Probabile Formazione: Possibile qualche avvicendamento a gara in corso per dare minutaggio a tutti, ma dal primo minuto dovrebbe toccare ancora a Montipò in porta e a Casale, Ceccherini e Sutalo in difesa. Faraoni e Lazovic sugli esterni con la coppia inedita Hongla e Veloso in mezzo visti gli acciacchi di Ilic e Tameze. Davanti si candida ancora Lasagna per fare coppia con Caprari alle spalle di Simeone.

Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale, Ceccherini, Sutalo; Faraoni, Hongla, Veloso, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone.

Qui Lazio: Con il pareggio in extremis in casa della Juventus, i biancocelesti hanno ottenuto il pass aritmetico per la prossima Europa League. Sarri vuole comunque chiudere al meglio la stagione davanti ai propri tifosi infilando il quarto risultato utile consecutivo.

Indisponibili: Non ci saranno due pezzi da novanta come Immobile e Luis Alberto, quest'ultimo prova a recuperare per la panchina. Squalificato invece il difensore Patric.

Probabile Formazione: In porta favorito Strakosha, ma non è da escludere la presenza di Reina. Lazzari e Radu sugli esterni con il ballottaggio tra Marusic e Luiz Felipe per affiancare Acerbi in mezzo. Cataldi confermato in regia, di Basic e Milinkovic Savic le altre due maglie. Senza Immobile, possibilità Pedro falso nueve con Felipe Anderson e l'ex Zaccagni ai suoi lati.

Lazio (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Marusic, Acerbi, Radu; Basic, Cataldi, Milinkovic Savic; Felipe Anderson, Pedro, Zaccagni.

Cosa aspettarsi da Lazio-Verona: i biancocelesti concedono molto in difesa e potrebbero aprirsi praterie sugli esterni a favore delle cavalcate di Lazovic ma anche spazi centrali su cui può inserirsi Caprari. Simeone vuole chiudere la stagione con un gol, dopo i quattro rifilati alla Lazio all'andata.
Sarri senza Immobile e Luis Alberto si affida all'esperienza di Pedro e alla voglia da ex di Zaccagni, che vuole festeggiare il figlio in arrivo con un gol. Ma il punto di riferimento dei padroni di casa sarà il solito dominante Milinkovic Savic, che ha già fatto male ai gialloblù in passato.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 21 maggio 2022 alle 10:00
Autore: Nicola Sordo / Twitter: @NicolaSordo95
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