ALESSANDRIA-VERONA, I PRECEDENTI

Sarà una vera e propria sfida storica quella che andrà in scena domenica al Moccagatta di Alessandria. Tale frase probabilmente potrà sembrare strana ai più, dato che sicuramente pochi tra i tifosi odierni ricorderanno i tempi in cui i confronti tra le due squadre erano all'ordine del giorno, soprattutto in Serie B. Una lunga storia che va dalla prima partita, quando nel 1934 l'Alessandria si impose per 2-0, allo 0-0 della stagione 1974/75, con il Verona ingiustamente retrocesso in Serie B che cercava di risalire. Da lì in poi iniziò per i piemontesi un lento declino, e solo il con ripiombare dei gialloblù nell'inferno della Serie C le due squadre sono tornate ad affrontarsi nella sfida dell'andata al Bentegodi.

Il bilancio complessivo è abbastanza favorevole al Verona, con 20 vittorie contro le 14 degli avversari e 5 pareggi. Netta predominanza gialloblù al Bentegodi, mentre l'Alessandria conduce per 11 vittorie a 6 sul proprio terreno, una delle quali conquistata nell'unico confronto nella massima serie. Il 16 febbraio 1958 infatti i grigi si imposero per 3-1 e diedero un'altra spinta verso la retrocessione all'Hellas in quel terribile girone di ritorno. Tanti anni senza confronti fanno sì che si debba tornare addirittura al 1965/66 per trovare l'ultima vittoria degli "orsi" contro il Verona, un 2-3 al Bentegodi, mentre l'ultimo sucesso al Moccagatta è un 5-3 dell'anno precedente.

Un ex in maglia grigia, Simone Bonomi, terzino del Verona nella stagione 2004/05, mentre tra i gialloblù la partita rivestirà sicuramente un significato particolare per il piemontese Scaglia, giunto all'Alessandria nel 1995 appena diciottenne e lì rimasto fino al 2002, prima di passare all'Ancona in B. Per l'esterno una specie di staffetta con Garzon, in campo con i grigi nel 2002/03 ma per appena 14 presenze.