Tanto polemiche da parte dell'Atalanta dopo la sconfitta per 3-1 al 'Bentegodi' contro il Verona. Il momento cruciale del match è il 71' minuto di gioco, quando la formazione bergamasca chiede un rigore per un fallo di mano in area di Bella-Kotchap. L’arbitro Mariani lascia giocare e il Verona segna in contropiede il terzo gol con Bernade. Proteste veementi dalla panchina ospite, ma il direttore di gara spiega al microfono che il pallone non viene mai toccato con la mano e non cambia mai direzione.

Situazione simile al minuto 78', quando Scamacca coglie la traversa dal limite dell’area ma il tiro viene deviato ancora da Bella Kotchap con il braccio. Questa volta l'arbitro Mariani viene richiamato al VAR e, dopo la revisione, assegna il calcio di rigore all’Atalanta, sottolineando allo speaker dello stadio che il braccio è in posizione innaturale. Lo stesso attaccante della Dea dal dischetto segna il gol del 3-1, ma la vittoria è gialloblù.

Sezione: Focus / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 16:30
Autore: Giovanni Croce
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