Verona sempre più nel baratro: 0 vittorie in 12 partite e la netta sensazione che la squadra commetta parecchi errori individuali che costano punti cruciali nella lotta salvezza. Zanetti non è esente da colpe, in quanto l'allenatore vicentino non riesce a tirare fuori il meglio da questa rosa, che alla vigilia del campionato pareva costruita in modo migliore rispetto all'anno passato. Il tecnico dei gialloblù, come ha ribadito lui stesso in conferenza stampa post Verona-Parma 1-2, e come ha dichiarato il presidente esecutivo Zanzi, è saldamente al comando della panchina e non sembra essere minimamente a rischio esonero.

La linea di questa nuova società americana, Presidio Investors, pare chiara: si va avanti con Zanetti, c'è un progetto che si vuole seguire. Tuttavia, se andiamo a vedere negli ultimi anni, quando la società era in mano all'ex presidente Setti, con un rullino di marcia così disastroso l'allenatore sarebbe già stato sollevato dal suo incarico. É quanto successe, ad esempio, con Di Francesco, esonerato dopo sole 3 giornate, con Cioffi dopo 9 partite e con Bocchetti dopo 5 sconfitte consecutive.

Sezione: Focus / Data: Mar 25 novembre 2025 alle 11:30
Autore: Giovanni Croce
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