Lazio - Verona  0 - 0   Contro la formazione biancoceleste altra grande prestazione dei gialloblù. La squadra di Juric ha corso qualche pericolo nel primo tempo, su due conclusioni dalla distanza di Luis Alberto, mentre nella ripresa ha cambiato marcia mostrando ancora una volta grande personalità, spirito di sacrificio e una condizione psicofisica invidiabile. Un pareggio finale assolutamente meritato.

Cerchiamo, come sempre, di individuare alcuni spunti positivi e qualche aspetto da migliorare.

SPUNTI  POSITIVI

1) Grande prova della retroguardia gialloblù che consente ai biancocelesti solo alcune conclusioni da fuori area. Un plauso particolare anche a Silvestri, autore di un paio di pregevoli interventi.

2) La scelta tattica di Ivan Juric che ha deciso di ripetere l’esperimento di  un attacco senza punte di ruolo. Una mossa secondo alcuni rivedibile ma che si è dimostrata, ancora una volta, efficace e redditizia.

3) Mattia Zaccagni e Matteo Pessina si confermano due fiori all’occhiello del centrocampo gialloblù. Quantità e qualità al servizio della squadra.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1)  Alla prima da titolare Fabio Borini, forse animato dalla troppa voglia di far bene, in alcune occasioni forza la giocata.

2)  Samuel Di Carmine, uno dei cambi a gara iniziata presenti nella testa di Juric, è rimasto in panchina perché, secondo quanto affermato dallo stesso tecnico a fine gara, non dava l’idea di essere agonisticamente pronto

3)  Esordio in gialloblù per  il  neo arrivato Eysseric, che passa quasi inosservato. Dalla sua, tuttavia, il fatto di essere arrivato solo qualche giorno fa nell’ultimo giorno di mercato. Avrà sicuramente tempo e occasione per rifarsi.

Sezione: Copertina / Data: Ven 07 febbraio 2020 alle 11:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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