Contro la Lazio i gialloblù hanno ottenuto un'esaltante vittoria dove il mattatore di giornata è stato l'argentino Simeone, autore di tutte le quattro reti realizzate dal Verona. Terminato il primo tempo in vantaggio per 2-0 la squadra di Tudor non ha smarrito la bussola dopo la rete di Immobile, arrivata a inizio ripresa, mettendo al sicuro il risultato con altri due gol. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto. 

ASPETTI POSITIVI

1) Giovanni Simeone: prestazione di altissimo livello suggellata da un poker storico, secondo solo alla cinquina del brasiliano Del Vecchio in un Verona-Sampdoria del campionato 1957/58 terminata 5-3;

2) Gianluca Caprari: semina il panico nella difesa biancoceleste e serve assist con il contagiri per Baràk Simeone. L'Hellas non poteva trovare miglior sostituto di Zaccagni;

3) Nessuna rimonta: dopo la rete di Immobile la squadra gialloblù resiste al tentativo di rimonta e chiude con merito la partita.

ASPETTI DA MIGLIORARE 

1) Koray Gunter: si fa sfuggire Immobile nell'azione del gol e appare incerto in alcune situazioni. Deve ritrovare maggior serenità;

2) Lorenzo Montipò: sulla conclusione vincente di Immobile potrebbe sicuramente fare di più. Ha il merito di riscattarsi con due parate su Patric Lazzari

3) Federico Ceccherini: soffre la velocità di Pedro che gli sfugge al primo affondo, calciando per fortuna a lato. Stessa sorte gli capita anche con Lazzari la cui conclusione è questa volta parata da Montipò

Sezione: Copertina / Data: Mar 26 ottobre 2021 alle 13:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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