Una panoramica sul campionato di Serie B, giunto adesso alla 32^ giornata, è data, attraverso i microfoni di TuttoMercatoWeb.com, da chi il torneo lo conosce bene: Cristiano Lucarelli. L'ex attaccante ha infatti guidato il Livorno fino al 6 novembre scorso. Un Livorno che per lei è una questione di cuore: fa male vedere che non è riuscito a risollevarsi? “Il campionato non è ancora terminato, e io spero che il Livorno si salvi. E' vero, ci sono ancora tre punti dalla zona rossa come quando ero io alla guida del club, ma è inutile stare a parlare di queste cose, occorre che tutti stiano concentrati verso la salvezza”. Carpi e Padova, invece, sono spacciate? “Sono un po' attardate in classifica, e quando si hanno molte formazioni davanti non è mai semplice rincorrere, ma finché non c'è la certezza matematica delle situazioni non si deve né rinunciare né cullarsi sugli allori. Devono fare la corsa su tante rivali, ma con tre punti si fa alle volte presto a ribaltare le carte in tavola”. Sul versante opposto della classifica, invece, Lecce e Brescia in vetta. Il Palermo può ancora insidiarle? “Avendo visto il Lecce lo scorso anno, quando ero alla guida del Catania, dissi subito che sarebbe stata l'unica delle neo promosse a lottare per la vetta, e i fatti mi hanno dato ragione: negli ultimi anni si sono spesso viste squadre che hanno fatto il doppio salto, e alla luce di questo campionato strepitoso, unito al fatto che sono ex, spero che i salentini centrino la promozione. Hanno grande pubblico e società esemplare. Ma è un campionato avvicente, dove tutte hanno le loro chances, oltre che le loro motivazioni”.
Sezione: Altre squadre / Data: Gio 04 aprile 2019 alle 14:30 / Fonte: tuttomercatoweb.com
Autore: Ilaria Lauria
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