In vista della doppia sfida tra Verona e Pescara, abbiamo raccolto le sensazioni di Gepy Pugliese, ex gialloblu che visse da vicino la doppia sfida con gli abruzzesi nel lontano 2010. Allora la squadra guidata da Eusebio Di Francesco sconfisse in finale playoff la squadra scaligera, guadagnando la promozione in serie B.
A distanza di nove anni si ripete la doppia sfida tra Verona e Pescara. Nella precedente occasione gli abruzzesi guadagnarono la promozione in serie B. Ora, invece, è in palio l’accesso alla finale per salire in serie A. Che ricordi hai e come vedi la sfida odierna?
«Ricordo molto bene la finale del 2010. Si trattava di una partita molto sentita, frutto anche della grande rivalità emersa durante lo svolgimento della stagione regolare. Vavassori, arrivato al posto di Remondina in occasione dell’inizio dei playoff, scelse un nuovo modulo che mise in grossa difficoltà il Pescara. Disputammo una grande partita che, purtroppo, fu condizionata dalla mia espulsione avvenuta in occasione di un rigore concesso per un mio presunto fallo di mano. La partita terminò sul risultato di 2 a 2 mentre nel ritorno a Pescara, non riuscimmo nell’impresa di ottenere la vittoria che ci avrebbe regalato la promozione. Naturalmente, a causa della squalifica, fui costretto a seguire i miei compagni dalla tribuna. Riguardo alla sfida odierna, invece, sono molto fiducioso. L’arrivo di Aglietti ha portato una ventata di entusiasmo che è concisa con due ottime prestazioni. Credo che il Verona abbia tutte la possibilità di riuscire a passare il turno.»
La gara di stasera presenta un curioso ricorso storico. Anche allora coincise con l’arrivo di un nuovo tecnico. Nel 2010 Giovanni Vavassori prese il posto di Remondina, esonerato dopo l’ultima giornata di campionato. Oggi Alfredo Aglietti siede sulla panchina gialloblu dalla penultima di campionato. Come vive la squadra situazioni come questa? «In queste situazioni si vivono sentimenti contrastanti. Da un lato emerge la grossa delusione per l’esonero di un allenatore con il quale si è lavorato per un’intera stagione. Dall’altra parte, tuttavia, c’è sicuramente l’entusiasmo che porta un nuovo allenatore con il quale vengono obbligatoriamente riviste tutte le gerarchie e ogni giocatore ha la possibilità di mettersi nuovamente in luce. In tutti, naturalmente, anche per riscattare il trend negativo, il desiderio di riscatto è molto forte. »
Nella gara di andata il Verona potrà contare sulla spinta del Bentegodi, uno stadio che sa essere il dodicesimo uomo in campo. « Il Bentegodi è uno stadio che ti dà una carica incredibile. Sotto questo aspetto ricorda uno stadio inglese dove l’incitamento è continuo ed incessante fino al novantesimo. L’importante è mostrare sempre impegno e attaccamento alla maglia. Io ero un giocatore così, abituato a dare tutto sul campo ed è forse anche per questo che i tifosi gialloblu si ricordano sempre molto volentieri di me. »
Infine, un cenno sulla tua esperienza in maglia gialloblu. Dopo la stagione coincisa con la finale playoff persa, andasti a Varese in B dove disputasti uno dei migliori campionati della tua carriera. Tornato in riva all’Adige, il primo anno ci fu il dualismo con Scaglia mentre l’anno dopo, quando probabilmente il posto sarebbe stato tuo, un brutto infortunio in precampionato scombinò tutte le tue meritate aspettative. « Dopo la delusione di Pescara, disputai una grande stagione a Varese. Una volta tornato, Mandorlini preferì inizialmente Scaglia mentre nella seconda parte del campionato ci fu per me maggior spazio. L’anno successivo, invece, quando il posto sembrava potesse diventare mio, con Fatic in seconda battuta, un brutto infortunio subito in un amichevole estiva contro la Fiorentina mi costrinse a saltare praticamente l’intera stagione. Conservo un forte rammarico perché quel campionato, che si sarebbe concluso con la promozione in serie A, avrebbe sicuramente rappresentato per me la mia definitiva consacrazione. Un vero peccato perché negli anni successivi, trascorsi con altre maglie, la mia condizione non tornò più come prima. Di Verona, comunque, conservo sempre un bellissimo ricordo.»
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
Altre notizie - Hanno detto...
Altre notizie
- 16:00 Zanetti: "Inter in campo con chi ha giocato meno ma è offensivo chiamarle riserve"
- 15:00 Niasse sprona il Verona: "Uniti fino alla fine, queste tre partite valgono una stagione"
- 14:00 TMW - Inter-Hellas Verona 1-0, le pagelle dei gialloblù
- 13:00 Inter-Hellas 1-0, Marelli boccia Manganiello: "Errore su Duda, è una sconfitta arbitrale"
- 12:00 Zanetti suona la carica: "Verona, salviamoci insieme. Contro il Lecce serve un’altra mentalità"
- 11:00 Troppo poco al Meazza, adesso testa al Lecce
- 10:30 L'Arena - "Ora tre finalissime per la salvezza"
- 00:30 Niasse dopo il match con l'Inter: "Ginocchio? Niente di che, solo un colpo"
- 00:15 Inter-Verona 1-0, Zanetti: «Mettiamo alle spalle questo periodo, ora pensiamo al Lecce»
- 23:55 Inter-Verona 1-0, Niasse: «Fatto bene alcune cose, potevamo ottenere di più»
- 23:55 Inter-Verona 1-0, le pagelle dei nerazzurri
- 23:45 Inter-Verona 1-0, le pagelle dei gialloblù: Valentini incerto, Sarr e Suslov non incidono
- 23:30 Inter-Verona 1-0, Zanetti: "Coraggiosi sono nella ripresa, alla squadra non posso rimproverare nulla»
- 23:00 Inter-Verona 1-0, Farris: «Partita accorta, successo importante senza correre rischi»
- 22:50 Inter-Verona 1-0: ai nerazzurri basta un rigore di Asllani, il tabellino dell'incontro
- 22:30 Inter-Verona 1-0, gialloblù sconfitti di misura al Meazza
- 18:00 Inter-Verona: la probabile formazione gialloblù
- 17:00 Inter-Verona: Suslov unico diffidato in casa gialloblù
- 16:00 Verona, missione riscatto a San Siro: Zanetti senza Coppola e Ghilardi sfida l’Inter con il 3-4-2-1
- 15:30 Zanetti prima di Inter-Verona: "Niente fenomeni, serve coraggio e una reazione vera"
- 15:00 Inzaghi punta sul campionato: turnover annunciato contro l’Hellas, chance per le seconde linee
- 14:30 Gazzetta dello Sport - "Correa-Arnautovic per i gol anti-Napoli"
- 13:00 Inter: con i gialloblù riposo anche per Sommer, in porta gioca Martinez
- 12:00 Inter-Verona: i precedenti, mai una vittoria a San Siro. Nel 2014 l'ultimo risultato utile
- 11:00 L'Arena - Inter-Verona: le probabili formazioni, Inzaghi fa turnover
- 10:30 Serie A, 35a giornata: oggi quattro incontri, in campo anche Napoli e Inter
- 10:00 L'Arena - "Zanetti con l'Inter attende una reazione"
- 21:00 Verso Inter-Verona, Zanetti: «Con l'Inter mi aspetto una grande reazione»
- 20:30 Inter-Verona: quasi settecento i tifosi gialloblù a San Siro
- 20:00 Inter: elongazione per Lautaro, niente Verona forse in panchina con il Barcellona
- 19:30 Verso Inter-Verona: non disponibile Faraoni
- 19:05 Inter-Verona: i giocatori gialloblù convocati da Paolo Zanetti
- 18:00 Serie A, 35a giornata: le designazioni arbitrali, Bologna-Juve a Doveri
- 17:30 Inter - Verona: vicino il sold out, disponibili ancora pochi biglietti
- 17:00 Hellas Verona Foundation: all'asta le maglie di Inter-Verona
- 16:00 Verso Inter-Verona, Zanetti: «La difesa sarà a tre, Tengstedt sarà convocato»
- 15:20 Verso Inter-Verona, Zanetti: «Pensiamo al nostro obiettivo, con l'Inter mettiamo in campo tutto quello che serve»
- 13:00 Inter: massiccio turnover con l'Hellas, Inzaghi ne cambia nove
- 12:35 Inter-Verona: l'arbitro è Manganiello
- 12:00 Serie A, 35a giornata: si parte questa sera con Torino-Venezia
- 18:00 Inter: sabato con il Verona probabile coppia d'attacco Arnautovic-Correa
- 17:00 Lecce: reintegro in rosa per l'attaccante Nicola Sansone
- 16:30 Verso Inter-Verona: sabato la conferenza stampa di Paolo Zanetti
- 16:00 Europa League: questa sera semifinali di andata
- 15:00 Serie A, 35a giornata: calendario partite e programmazione televisiva
- 14:00 Conference League: stasera semifinali di andata, in campo la Fiorentina
- 13:00 Inter-Verona: sabato a San Siro di fronte miglior attacco e peggior difesa
- 12:00 Inchiesta Ultras: squalifica di un turno per Çalhanoğlu e Inzaghi
- 11:30 Corriere di Verona - "L'enigma della difesa"
- 11:00 Inter: sabato con il Verona assenti Pavard e Lautaro
- 10:00 L'Arena - "Rebus Zanetti, quanti dubbi per San Siro"
- 16:00 Atalanta: Tony D'Amico resterà in nerazzurro anche il prossimo anno
- 14:00 Verona: il problema dell'attacco, solo sei gol nelle ultime sedici partite
- 13:00 Corriere di Verona - "Atteso rientro per Tengstedt ma la difesa è da reinventare"
- 12:00 VeronaCamp40ne | La mostra celebrativa dello Scudetto allo stadio Bentegodi dal 5 al 9 maggio
- 11:00 Verona-Cagliari: i motivi di una pesante sconfitta
- 10:00 L'Arena - "Verona, notte di black out: ora gambe e testa sgombra"
- 09:30 Champions League: questa sera l'andata dell'altra semifinale, in campo Barcellona-Inter