Dopo la convincente vittoria di Reggio Emilia, i gialloblù tornano di scena al Bentegodi dove questa sera ospiteranno il Bologna di Sinisa Mihajlovic nell'anticipo della 23' giornata. Gli uomini di Tudor hanno come obiettivo il ritorno alla vittoria tra le mura amiche che manca ormai da due mesi. Qualche dubbio di formazione per il tecnico croato e un recupero importante per i rossoblù, ma andiamo a vedere come le due squadre arrivano all'incontro di questa sera.

Qui Verona: Due vittorie (entrambe in trasferta) e una sconfitta il bilancio del 2022 gialloblù fino a qui. Tre punti proietterebbero gli scaligeri a quota 33 ponendo le basi per ipotecare al più presto l'obiettivo salvezza e, chissà, sperare in qualcosa di più. Solo due punti nelle ultime quattro gare interne per Veloso e compagni, contro il Bologna l'obiettivo è far tornare quella magia che rendeva il Bentegodi terra di grandi vittorie solo poche settimane fa.

Indisponibili: I dubbi di Tudor ruotano attorno alle condizioni di Ceccherini e Tameze, verrano valutati nelle prossime ore. Indisponibili invece i soliti Frabotta e Dawidowicz, oltre a Hongla, ancora impegnato con la sua Nazionale in Coppa d'Africa. Torna a disposizione Ilic, scontato il turno di squalifica.

Probabile Formazione: Montipò, come sempre, tra i pali. In difesa scelta quasi obbligate con Casale, Gunter, e Sutalo in caso di forfait di Ceccherini. Può tornare sulla destra Faraoni, confermato Lazovic a sinistra. In mezzo probabile il ritorno di Ilic insieme a Veloso, viste le precarie condizioni di Tameze, ma il camerunese ci proverà fino all'ultimo. Intoccabili i tre davanti: Caprari e Baràk agiranno alle spalle di Simeone.

Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale, Günter, Sutalo; Faraoni, Veloso, Ilic, Lazovic; Baràk, Caprari; Simeone.

Qui Bologna: Solo una vittoria per i felsinei nelle ultime sei gare, in mezzo solo sconfitte per l'undici di Mihajlovic. Sono comunque undici i punti che separano i rossoblù dalla zona pericolante della classifica, ciò non toglie che l'obiettivo è tornare in Emilia con i tre punti sfruttando anche i precedenti favorevoli negli ultimi scontri diretti al Bentegodi.

Indisponibili: Recuperato e convocato ma non al meglio della condizione Marko Arnautovic, che però stringe i denti e al Bentegodi ci sarà. Tornano disponibili anche Orsolini e Dijks, fuori causa invece Santander e De Silvestri, infortunati, Kingsley, Barrow e Mbaye, in Coppa d'Africa e Soumaoro, squalificato.

Probabile Formazione: Davanti a Skorupski pronta la difesa a tre composta da Bonifazi, Medel e Theate. Soriano, Dominguez e Svanberg la mediana, con Viola che insegue, e Hickey e Skov Olsen a presidiare le fasce. In attacco pronto il tandem Orsolini-Arnautovic.

Bologna (3-5-2): Skorupski; Bonifazi, Medel, Theate; S.Olsen, Soriano, Dominguez, Svanberg, Hickey; Orsolini, Arnautovic.

Cosa aspettarsi da Verona-Bologna: Rossoblù avversari sempre ostici per l'Hellas, caduto nel finale al Dall'Ara nella gara d'andata che costò la panchina a Eusebio Di Francesco. Nonostante le sue condizioni non ottimali le attenzioni vanno rivolte a Marko Arnautovic, capace da solo di reggere il peso dell'attacco, oltre al giovane esterno scozzese Aaron Hickey, guarito dal Covid e una delle rivelazioni di questa stagione.
In casa Hellas il punto forte resta il reparto offensivo, tra i migliori in Europa per gol fatti complessivamente, ma ci sono anche diversi ritorni che possono fare la differenza per i gialloblù: il primo è quello di Marco Davide Faraoni, il cui impiego dall'inizio non è sicuro ma è recuperato e può dare il suo contributo in campo e anche in termini di personalità; il secondo è quello di Ivan Ilic, il quale deve farsi perdonare la leggerezza che gli è costata l'espulsione contro la Salernitana e fare il definitivo salto di qualità nel centrocampo gialloblù.

Sezione: Copertina / Data: Ven 21 gennaio 2022 alle 10:00
Autore: Nicola Sordo / Twitter: @NicolaSordo95
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