Continua la crisi del Verona che contro la Juve mette in fila la nona sconfitta di fila (record negativo di sempre). Tuttavia contro i bianconeri la squadra gialloblù non ha demeritato se non per la solita incapacità di concretizzare le poche occasioni da gol capitate. Sul risultato finale, tuttavia, pesa la decisione del direttore di gara che ha sorvolato su un calcio di rigore chiesto a gran voce dal Verona per un fallo di mano di Danilo. Una situazione di difficile interpretazione, di fatto apparsa ai più meritevole di essere punita con il calcio dagli undici metri. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto.

ASPETTI POSITIVI 

1) Filippo Terracciano: ripaga la fiducia concessa da Bocchetti con una prestazione tutta cuore e grinta dove riesce anche a mettere il bavaglio a Kostic. Su lui si può contare;

2) Ibrahim Sulemana: prima da titolare in serie A. Nonostante la giovane età non mostra alcun timore reverenziale. Va anche vicino al gol ed esce tra gli applausi. In un'ipotetica corsa salvezza c'è posto anche per lui;

3) Milan Djuric: l'apporto in termini di fisico e centimetri consente alla squadra gialloblù di avvicinarsi più del solito alla porta bianconera. Visto il periodo un po' buio di Henry, forse potrebbe valere la pena insistere su di lui.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Martin Hongla: prestazione di indubbia sostanza, con l'unico neo, purtroppo determinante, quando si perde Rabiot nell'azione in cui il francese si infila alle sue spalle innescando l'inserimento vincente di Kean;

2) Kevin Lasagna: la sua volontà e la sua abnegazione sono ammirevoli. Se non segni, però, la vita di un attaccante diventa dura assai. L'auspicio è che il suo digiuno finisca presto;

3) Sviste arbitrali: le sviste arbitrali, tutte determinanti, cominciano a essere troppe. E' ora che la società trovi modi e tempi di farsi sentire, prima che i gialloblù, al di là dei propri limiti, diventino vittima sacrificale, senza che ne sia il minimo motivo.

Sezione: Copertina / Data: Ven 11 novembre 2022 alle 14:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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