Tre cose tre di ... Sassuolo-Verona

Contro il Sassuolo i gialloblù sono tornati alla vittoria, dopo il passo falso casalingo della settimana precedente con la Salernitana. Andati meritatamente in doppio vantaggio al termine di un primo tempo da incorniciare, Veloso & C. hanno subito nella ripresa il ritorno dei neroverdi che, però, sono riusciti solo ad accorciare le distanze. Protagonista indiscusso dell'incontro Baràk, autore di una tripletta. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto. 

ASPETTI POSITIVI

1) Antonin Baràk: gli aggettivi oramai si sprecano. Segna tre gol e incanta per la qualità delle sue giocate;

2) Gianluca Caprari: un altro che a Verona sta ritrovando quella continuità e quel rendimento che sembravano perduti;

3) Primo tempo Top: i gialloblù disputano un primo tempo impeccabile, il migliore della stagione a detta di Tudor, con i neroverdi che non riescono quasi mai ad uscire dalla propria metà campo.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Federico Ceccherini: soffre la vivacità di Raspadori senza riuscire a prendergli le adeguate misure, ricorrendo spesso al fallo e rischiando qualcosa di più del semplice cartellino giallo;

2) Fase difensiva: nei due gol subiti, emerge qualche responsabilità in fase di marcatura dentro l'area, serve sicuramente maggior attenzione; 

3) Kevin Lasagna: a campo aperto, con il Sassuolo in avanti alla ricerca del pari, non riesce a sfruttare in pieno la velocità di cui dispone, caratteristica che in certe situazioni può rappresentare l'arma vincente.