Il Verona, nonostante la sconfitta subita, grazie alla vittoria della Roma, ha ottenuto la possibilità di giocarsi con lo Spezia lo spareggio per rimanere in serie A. Contro i rossoneri la squadra gialloblù, andata sotto con un rigore di Giroud, è riuscita a riequilibrare le sorti dell'incontro con Faraoni, crollando però nei minuti finali sotto i colpi di Leao. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto: 

CHI SALE 

1) Marco Davide Faraoni: partita di sostanza, utile nei raddoppi su Leao, segna la rete dell'illusorio pareggio;

2) Darko Lazovic: entra nella ripresa e con un abile pallonetto serve l'assist vincente per Faraoni;

3) Ibrahim Sulemana: una volta vinta l'emozione dei 70mila di San Siro, disputa una partita attenta, soprattutto in fase di copertura.

CHI SCENDE 

1) Milan Djuric: stretto nella morsa di Thiaw Tomori non gli riesce nemmeno la una "spizzata", specialità della casa;

2) Adrien Tamèze: "corricchia" per il cambio senza l'abituale verve. L'impressione è che sia arrivato a fine corsa;

3) Zaffaroni/Bocchetti: squadra troppo rinunciataria e priva della necessaria aggressività. Da rivedere anche i due cambi dei minuti finali quando, forse, non era il caso di "rompere" un equilibrio tattico che fino a quel momento aveva tutto sommato retto abbastanza bene.

Sezione: Copertina / Data: Mar 06 giugno 2023 alle 15:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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