Genoa - Verona 3-0  All’ultimo appuntamento della stagione, i gialloblù cadono in casa di un Genoa alla disperata ricerca di punti fondamentali per la salvezza e sicuramente più motivato. La formazioni gialloblù, invece, disputa una partita sottotono che, tuttavia, non inficia minimamente l’ottima stagione disputata.  

Cerchiamo, come sempre, di trovare tre aspetti positivi e altrettanti da migliorare.  

ASPETTI  POSITIVI

1) Federico Dimarco : nella sconfitta è, forse, uno dei meno peggio. Nel primo tempo è l’uomo più pericoloso, nella ripresa si adatta alla situazione;

 2) Giampaolo Pazzini: era all’ultima partita con la maglia gialloblù. Nel giorno del suo 36esimo compleanno si danna l’anima per segnare il 200esimo gol da professionista. Come sempre, tuttavia, ci va molto vicino;

3)  Ivan Juric: in qualità di ex forse più importante, ci teneva a fare bella figura. La sua parte la fa fino in fondo, preparando la partita e cercando di tenere alta la concentrazione e le motivazioni, senza però essere assecondato fino in fondo dai suoi ragazzi.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Koray Gunter : ha sulla coscienza entrambe le reti di Sanabria. Appare stranamente svogliato e disattento;

2) Amir Rrhamani : all’ultima esibizione con la maglia gialloblù è meno concentrato del solito. In occasione della terza rete genoana si fa anticipare di testa con troppa facilità;

3) Non era il solito Verona: nonostante i proclami della vigilia, la squadra si presenta in campo con un atteggiamento a tratti rinunciatario, decisamente diverso da quello a cui eravamo abituati. Il risultato ne è stata la logica conseguenza.

Sezione: Copertina / Data: Mer 05 agosto 2020 alle 18:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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