Il grande banco di prova per il presidente del Verona arriva proprio adesso. Gli ultimi due campionati dell’Hellas in A sono stati pessimi e si sono conclusi con rumorose retrocessioni.Nel 2015-2016 le premesse erano ambiziose, con gli ingaggi di Giampaolo Pazzini e Federico Viviani fiori all’occhiello di quello che avrebbe dovuto essere un progetto di consolidamento del Verona. Fu, al contrario, un disastro. Differente nella forma, ma non nella sostanza (leggi, i risultati), il caso del 2017-2018. Quello che guidò Fabi Pecchia era un Hellas al risparmio, che non venne adeguato alla serie A e che andò incontro a un destino ineluttabile. Per sedersi al tavolo di un torneo che resta tra i più qualificati e duri al mondo occorrono idee e investimenti tanto oculati quanto mirati.

 

L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna del Corriere di Verona.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 09 giugno 2019 alle 11:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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