Verso Verona-Inter: arrivano i campioni d'Italia, Di Francesco medita lo sgambetto

Seconda giornata di campionato per i gialloblù che, ancora una volta davanti ai propri tifosi, ospiteranno i campioni d'Italia in carica nell'anticipo della seconda giornata del campionato di Serie A. Dopo la buona prova con il Sassuolo, che non è però servita a evitare la sconfitta, i nerazzurri non rappresentano il miglior cliente per Di Francesco, intenzionato comunque a dare filo da torcere alla squadra di Simone Inzaghi.

Qui Verona: l'Hellas, nonostante tutto, ha ben figurato alla sua prima apparizione di una settimana fa, in una gara condizionata dall'espulsione di Veloso, avvenuta già nel corso del primo tempo. Ai gialloblù è mancata anche qualche accortezza in fase difensiva, ma gli uomini di Di Francesco hanno tutte le potenzialità per regalare una grande serata al pubblico del "Bentegodi".

Indisponibili: assente, ovviamente, capitan Miguel Veloso, torna a disposizione invece Faraoni. Potrebbe, invece, finire nell'elenco dei convocati Lasagna, che ha recuperato dall'intervento chirurgico al ginocchio di qualche settimana fa. Ci sarà sicuramente, invece, Giovanni Simeone, arrivato giusto ieri in gialloblù. 

Probabile Formazione: Dubbio tra i pali, Di Francesco sceglierà solo all'ultimo tra Montipò e Pandur. Dietro potrebbe essere lanciato subito il nuovo arrivato Sutalo, e a farne le spese potrebbe essere Dawidowicz, con Günter e Ceccherini a completare la linea difensiva. A destra recupera Faraoni, dubbio in mezzo tra  Tameze e Hongla su chi affiancherà Ilić mentre va verso la conferma Lazovic a sinistra. Davanti solo panchina per Simeone, probabile conferma per Baràk, Zaccagni e Kalinić.

Verona (3-4-2-1): Pandur; Sutalo, Ceccherini, Gunter; Faraoni, Hongla, Ilic, Lazovic, Baràk, Zaccagni, Kalinic.

Qui Inter: esordio spumeggiante per Simone Inzaghi sulla panchina dell'Inter, con un rotondo 4-0 con cui ha vinto e convinto contro il Genoa di Ballardini. Nonostante le difficili vicende societarie e la perdita dei pezzi da novanta Hakimi e Lukaku, i nerazzurri hanno dimostrato di essere ancora la squadra competitiva che la scorsa stagione ha conquistato lo scudetto.

Indisponibili: Solo Sanchez e Gagliardini restano out per la trasferta di Verona, poi tutti a disposizione di Inzaghi.

Probabile Formazione: Non si tocca il pacchetto arretrato, confermati Skriniar, De Vrij e Bastoni davanti ad Handanovic. Sugli esterni Darmian e Perisic restano per il momento in pole su Dumfries e l'ex Dimarco, con Brozovic in mediana coadiuvato da Barella e Cahlanoglu. In attacco è arrivato Correa che però dovrebbe, almeno inizialmente, sedersi in panchina per lasciare spazio a Dzeko e al recuperato Lautaro Martinez.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Cahlanoglu, Perisic; L. Martinez, Dzeko.

Cosa aspettarsi da Verona-Inter: si prospetta una bella sfida al "Bentegodi", terreno che potrebbe rivelarsi insidioso per un'Inter sulle ali dell'entusiasmo dopo il roboante 4-0 dell'esordio contro un Genoa, apparso però obiettivamente morbido. Al 'Bentegodi' Inzaghi sa che la musica sarà diversa. Di Francesco vuole riscattare il k.o. di sei giorni fa e per farlo si affida a quello che sembra essere un ritrovato Mattia Zaccagni. Occhio anche all'impatto che potrebbe dare il "Cholito" Simeone, elogiato dal tecnico nella conferenza stampa della vigilia, in caso di ingresso a gara in corso. I nerazzurri possono contare su individualità tecniche di grande livello a partire da Cahlanoglu e arrivando a Dzeko e Lautaro, ma la vera forza può essere un sistema di gioco che sembra già collaudato.