Flessione del Verona che, contro l'Udinese, raccoglie il secondo ko consecutivo, dopo quello rimediato contro la Roma. Il bilancio del 2021 dell'Hellas è di tre vittorie (contro Spezia, Crotone e Napoli), un pareggio (Torino) e tre sconfitte (Bologna, Roma e Udinese). Il bilancio sarebbe equilibrato, se non fosse che la flessione del Verona si nota anche dai gol subiti.

Nel girone d'andata l'Hellas è stata una delle migliori difese della A. Ancora i numeri sono buoni, ma inizia a suonare un campanello d'allarme. Il Verona infatti prende gol da sei partite consecutive. Ben nove i gol subiti nelle ultime sei gare giocate, contro i sette messi a segno. Se l'attacco ha fatto sempre fatica, lo stesso non può dirsi della difesa, probabilmente il fiore all'occhiello del Verona.

Qualcosa non va quindi e Juric deve intervenire presto, prima di vanificare quanto di buono fatto in tutto il girone d'andata. Il Verona deve ritrovare brillantezza e intensità, caratteristiche che contraddistinguono la squadra di Juric. Serve ritrovare la solidità difensiva e migliorare in attacco, dove l'innesto di Lasagna porta qualità, ma l'ex Udinese dev'essere ancora ben inserito negli schemi dell'Hellas.

Il lavoro da fare è tanto, per una squadra che ha sorpreso tutti ma che deve confermarsi ogni anno in Serie A e magari puntare verso quell'Europa tanto ambita che ora rischia di sfuggire.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 09 febbraio 2021 alle 07:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
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