In occasione dell’incontro tra Cremonese e Verona abbiamo raccolto le impressioni di Marco Giandebiaggi, doppio ex della contesa in programma venerdì allo stadio “Zini”. Il talentuoso centrocampista, originario di Parma, nella sua lunga carriera ha vestito entrambe le casacche. Le sette stagioni in maglia grigiorossa con più di 200 presenze e i successivi tre campionati con i colori gialloblù rappresentano la parte più importante della sua carriera. La partita di Cremona, quindi, ha per lui un sapore tutto particolare.
La partita di venerdì vede due squadre con obiettivi contrapposti. La Cremonese, partita con ben altre ambizioni, si trova invischiata nella lotta per non retrocedere mentre il Verona, lotta per la promozione.« I grigiorossi erano partiti con l’ambizione di raggiungere almeno i play off. La società del presidente Arvedi ha fatto investimenti importanti che non hanno dato, purtroppo, i frutti sperati. Credo che il problema più evidente sia la mancanza di una punta in quanto lo stesso Paulinho, senza dubbio attaccante di categoria, ha fornito un apporto limitato a causa di ripetuti infortuni. Il cambio di allenatore e l’importante campagna di rafforzamento di gennaio si sono mostrati inefficaci e ora la squadra è costretta addirittura a guardarsi le spalle. D’altronde lo sforzo in termini di investimento non necessariamente è garanzia di raggiungimento degli obiettivi. E’ un vero peccato perchè a Cremona esiste una società solida che investe molto anche nel settore giovanile.» Parliamo del Verona « La squadra gialloblù è stata giustamente indicata tra le principali candidate alla promozione. L’organico a disposizione è composto da giocatori di qualità e di esperienza, un mix ideale per raggiungere l’obiettivo. La squadra si trova al momento in piena zona play off mentre per quanto riguarda le due prime posizioni, che danno diritto alla promozione diretta, Brescia e Palermo godono per il momento di un piccolo vantaggio. La squadra di Corini, in particolare, da quando è arrivato lui, sembra avere un passo decisamente diverso rispetto alle concorrenti. »
Nella tua carriera di giocatore puoi essere considerato uno “specialista” in promozioni visto che ne hai conseguite ben quattro, tutte dalla B alla A. Una con il Parma, due la maglia delle Cremonese e una con il Verona « Pensa che delle quattro promozioni conseguite solamente in un’occasione siamo partiti da favoriti, nel mio primo anno a Cremona. Nelle altre occasioni, invece, abbiamo sempre raggiunto un risultato che non era nei nostri obiettivi di inizio stagione. A queste bisogna, poi, aggiungere la mancata promozione con il Cosenza di Lino Mutti, sfumata sul filo di lana proprio a Verona, quando fummo sconfitti dal Chievo. In ogni caso vincere, e soprattutto convincere, non è mai semplice. Alla soddisfazione per una promozione, tuttavia, preferisco per certi versi l’emozione di una salvezza in serie A, raggiunta magari all’ultima giornata. »
Cremona e Verona, due belle esperienze professionali « I sette anni passati con la maglia della Cremonese rappresentano una parte importante della mia carriera di calciatore. Dopo aver esordito in A con il Parma sono stato acquistato dalla società grigiorossa che mi aveva scelto per sostituire Attilio Lombardo passato alla Sampdoria. Fin dal mio arrivo ho avvertito grande fiducia nei miei confronti. La società e l’ambiente mi hanno fatto subito sentire molto importante e questo ha influito positivamente sul mio rendimento in campo. Con i tifosi si è instaurato un bellissimo rapporto. In quegli anni abbiamo raccolto veramente tante soddisfazioni. Verona, invece, rappresenta una parentesi più piccola (tre stagioni dal 1997 al 2000 ndr) ma altrettanto importante. Conservo bellissimi ricordi di una grande tifoseria e di una città meravigliosa. Il primo anno, con Cagni e poi Maddè non disputammo una grande stagione mentre nei due anni successivi con Prandelli conquistammo una promozione e disputammo un ottimo campionato anche in serie A. Pensate che mia moglie, una volta terminata la mia professione di calciatore, avrebbe voluto tornare a vivere nella vostra città. Il mio desiderio, inoltre, era proprio quello di chiudere la carriera proprio a Verona, dove appena posso torno sempre molto volentieri »
Calcio di oggi e calcio di ieri « Sicuramente quello dei miei anni era un calcio diverso. C’era un rapporto più diretto con la gente mentre oggi i calciatori sono spesso considerati quasi distanti. In campo c’era molto più cuore, si lottava per la maglia, una qualità che il tifoso apprezza più di qualsiasi dote tecnica. Preferisco senza dubbio il calcio di quei tempi. »
Un pronostico per venerdì « Seguo sempre i risultati delle squadre dove ho giocato. Fare un pronostico è difficile. Spero, comunque, che la Cremonese riesca a mantenere la categoria mentre auguro di cuore al Verona di tornare in serie A.»
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
Altre notizie - Hanno detto...
Altre notizie
- 15:00 Lazio-Verona: l'arbitro è Massa, c'è già un precedente con le due squadre
- 14:00 Lazio: Tudor riabbraccia Zaccagni, con l'Hellas partirà probabilmente dalla panchina
- 13:00 Verso Lazio-Verona, Baroni: "Servirà una partita di grandissimo spessore"
- 12:00 Lazio-Verona: biglietti settore Ospiti, c'è tempo fino alle 19 di oggi
- 11:15 Serie A, 34^ giornata: si parte questa sera con Frosinone-Salernitana
- 10:00 Verso Lazio-Verona, Baroni: "Non possiamo permetterci di sbagliare nulla
- 09:00 L'Arena - "Contro la Lazio Baroni vuole un Hellas perfetto"
- 20:30 Serie A, 32^ giornata: Udinese-Roma 1-2, la risolve Cristante all'ultimo respiro
- 19:00 Verso Lazio-Verona: Tudor spera di recuperare Felipe Anderson
- 18:30 Verso Lazio-Verona: venerdì la conferenza stampa di Igor Tudor
- 18:00 Primavera: Inter-Verona si gioca sabato 4 maggio
- 17:00 Torino: Juric prossimo all'addio, sullo sfondo alcuni ex gialloblù
- 16:00 Genoa: offerto il rinnovo a Gilardino con ingaggio raddoppiato più bonus
- 15:00 Lazio: con il Verona out Lazzari e Kamada, Zaccagni riparte dalla panchina
- 14:00 Corriere di Verona - "Folorunsho il cuore dice Lazio, ma all'Olimpico niente sconti"
- 13:00 Gazzetta dello Sport - "Non cambio e mi salvo, pieno di fiducia per Ranieri e Baroni"
- 12:30 Verso Lazio-Verona, Baroni: "Abbiamo ancora due sedute, c'è qualche giocatore da recuperare"
- 12:25 Lazio-Verona: l'arbitro è Massa
- 12:00 Verso Lazio-Verona, Baroni: "Non dobbiamo guardare la classifica, ma rimanere concentrati"
- 11:00 Serie A, 32^ giornata: stasera gli ultimi 18' di Udinese-Roma, si parte dall'1-1
- 10:00 Lazio-Verona: i gialloblù ritrovano Igor Tudor
- 09:30 Verso Lazio-Verona: prosegue il recupero di Dawidowicz
- 09:15 L'Arena - "Baroni...terrore delle panchine, lui e l'Hellas, exploit paralleli"
- 17:00 Europei 2024: Rosetti porta Orsato e Guida, rimane a casa Massa
- 16:00 Milan: per Pioli record negativo di 10 derby persi
- 15:30 Lazio: Out Kamada, con il Verona non ci sarà
- 13:00 Tuttosport - Il Torino si muove per Coppola
- 12:00 Coppa Italia: stasera il ritorno dell'altra semifinale, di fronte Atalanta e Fiorentina
- 11:00 Lazio, Tudor: "Bella Lazio ma non è bastato, ora il futuro è la partita con il Verona"
- 10:00 Verso Lazio-Verona: giovedì la conferenza stampa di Marco Baroni
- 09:30 Verso Lazio-Verona: entra in diffida Cabal
- 09:05 L'Arena - "Noslin, nuovo jolly salvezza"
- 19:00 Serie A, 34^ giornata: calendario partite e programmazione televisiva (DAZN/Sky)
- 15:50 Serie A, 35^ giornata: data e orario di Verona-Fiorentina
- 15:00 Inzaghi: "Sono tornato a Verona, sembra che avessi giocato sempre lì"
- 12:00 Corriere di Verona - "In volata"
- 11:15 Coppa Italia: stasera il ritorno della prima semifinale tra Lazio e Juventus
- 10:30 L'Arena - "Testa alla Lazio con il dubbio Dawidowicz"
- 10:00 Verso Lazio-Verona: oggi pomeriggio la ripresa degli allenamenti
- 09:35 L'Arena - "Verona si coccola Coppola, Baroni «crea» nuovo talento"
- 22:50 Serie A, 34^ giornata: Milan-Inter 1-2, nerazzurri Campioni d'Italia
- 21:49 Roma: giallorossi alla ricerca di un nuovo DS, c'è anche Sogliano
- 21:30 Sogliano si sfrega le mani: brilla il talento di Noslin
- 21:17 Serie A, 34^ giornata: il Bologna batte la Roma e blinda il 4*posto
- 15:35 Lazio - Verona: info biglietti settore OSPITI
- 15:00 Cuore Gialloblù: Coppola il più votato dopo Verona-Udinese
- 14:45 Ufficiale, Udinese: Cannavaro nuovo mister, nello staff anche il fratello Paolo e Pinzi
- 13:30 Primavera: Empoli-Verona 2-2, gialloblù avanti di due gol e raggiunti
- 12:55 Udinese: ufficiale l'esonero di Cioffi
- 12:45 Darko Lazovic: "Grazie a tutti, avanti Hellas"
- 11:00 Verona-Udinese 1-0, il pagellone dei gialloblù
- 10:00 Salernitana: si avvicina la retrocessione matematica
- 09:30 Lazio, Coppa Italia: biancocelesti attesi dalla semifinale di ritorno con la Juve
- 09:00 Serie A, 33^ giornata: oggi gli ultimi due match, c'è il derby Milan-Inter
- 20:00 Serie A, 33^ giornata: perde il Sassuolo, pari per il Frosinone: Verona a +3 sulla zona retrocessione
- 19:30 Udinese: esonero di Cioffi, in arrivo Fabio Cannavaro
- 18:00 Tuttosport - Verona-Udinese 1-0, le pagelle dei gialloblù
- 16:00 Tuttosport - "Che Verona! È senza fine, Coppola-gol nel recupero"
- 15:00 Non è finita finché non è finita
- 14:00 Baroni dopo Verona-Udinese: "Il nostro il calendario peggiore, non abbiamo fatto ancora niente"