Tre cose tre di ... Sassuolo-Verona

Prima sconfitta stagionale per il Verona, dopo due successi, uscito sconfitto dal confronto con il Sassuolo, che a sua volta arrivava da due ko di fila. La squadra di Baroni, meno pimpante e aggressiva del solito, ha pagato alcuni errori e la condizione fisica non ancora al top di alcuni giocatori. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto.

ASPETTI POSITIVI

1) Cyril Ngonge: segna la rete del pari e per l'intero incontro tiene sempre in apprensione la difesa neroverde;

2) Lorenzo Montipò: subisce tre gol non per colpa sua e con alcuni interventi fa in modo che il punteggio non assuma proporzioni esagerate;

3) Pawel Dawidowicz: assolve, pur con qualche piccolo patema, l'ingrato compito di mettere la museruola al rientrante Berardi. Nelle due occasioni dove l'attaccante neroverde segna e si procura il rigore, in marcatura c'è qualcun altro;

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Diego Coppola: incerto e incapace di trasmettere sufficiente tranquillità alla retroguardia;

2) Giangiacomo Magnani: in costante difficoltà su Laurientè, non è sufficientemente attento nella marcatura di Pinamonti quando l'attaccante neroverde segna la rete del primo vantaggio;

3) Condizione fisica: alcuni giocatori, nuovi e non, lamentano ancora una condizione fisica non al top. La sosta capita a puntino, anche per affinare meccanismi di gioco e amalgama di squadra.