Sulle colonne del "Corriere di Verona" troviamo oggi la voce di Gianfranco Zigoni, indimenticato campione gialloblù che commenta l'attuale situazione. «Sono qui a Oderzo con mia moglie e mio figlio Gianmarco, che si allena da solo seguendo le indicazioni del Venezia. Spero che questa situazione finisca presto e che si possa tornare quanto prima alla normalità. Sono molto triste - aggiunge - per la scomparsa di Gianni Mura del mio amico Ezio Vendrame. Ricordo ancora una delle ultime sere passare insieme, parlare di calcio fino alle quattro del mattino». La chiusura è dedicata al mondo del calcio che vuole ripartire. «Chi vuole ripartire sembra non tengano in conto l'aspetto della salute. Certe posizioni non le capisco. E io sono uno che il calcio lo ha amato per davvero. Riguardo al tema del taglio degli stipendi, nel mio caso non ci sarebbe stato nemmeno bisogno di chiedermelo». Altri tempi, altro calcio. 

Sezione: Ex gialloblù / Data: Dom 03 maggio 2020 alle 18:00 / Fonte: Corriere di Verona
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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