Ultimo atto di questa stagione per il Verona: i gialloblù andranno in scena al "Maradona" dove ad attenderli ci sarà un Napoli che si gioca la qualificazione alla Champions League. Il match di andata fu uno dei migliori della gestione Juric e coincide anche con l'ultima rete di Mattia Zaccagni, autore di un gol e un assist nel 3-1 finale che mise al tappeto gli azzurri di Gennaro Gattuso.

Qui Verona: i gialloblù sono a secco di vittorie ormai dallo scorso 3 aprile nonostante le buone prestazioni fornite dai ragazzi di Juric. L'obiettivo decimo posto potrebbe arrivare anche in caso di sconfitta se il Bologna non dovesse conquistare i tre punti contro la Juve, ma la volontà degli scaligeri è quella di onorare fino alla fine il campionato e provare a ostacolare i sogni europei del club di De Laurentiis.

Assenti: Non recupera Vieira che non partirà per Napoli, stesso dicasi per Barak che sconterà il turno di squalifica. L'assenza dell'ultimo minuto è quella di Tamèze, fermato da un problema al ginocchio.

Probabile Formazione: Davanti a Pandur probabile conferma per Dimarco nelle difesa a tre che potrebbe vedere il ritorno dal primo minuto di Dawidowicz e Magnani, ma i ballottaggi sono apertissimi. Faraoni e Lazovic agiranno come sempre sulle corsie laterali, in mezzo scalpita Veloso (ballottaggio con Ilic) per affiancare probabilmente Sturaro, visto l'infortunio occorso a Tamèze. Bessa e Zaccagni in pole per supportare l'unica punta Kalinic, anche se non tramonta la candidatura di Lasagna.

Verona (3-4-2-1): Pandur; Dawidowicz, Magnani, Dimarco; Faraoni, Sturaro, Ilic, Lazovic; Bessa, Zaccagni; Kalinic.

Qui Napoli: partita dell'anno per i partenopei che con una vittoria si assicurerebbero un posto nella prossima Champions League. Girone di ritorno di fuoco per gli uomini di Gattuso, alla sua probabile ultima panchina con gli azzurri, che con 13 vittorie e 3 pareggi si sono portati al quarto posto e sono ora padroni del loro destino.

Assenti: Prova il recupero Koulibaly ma, salvo sorprese, nel migliore dei casi siederà in panchina. Fuori causa Ghoulam, da valutare Lobotka e Maksimovic.

Probabile Formazione: Meret può spuntarla su Ospina tra i pali, probabile conferma per l'ex Rrahmani in coppia con Manolas al centro della difesa con Di Lorenzo e Hysaj ai loro lati. Demme si gioca un posto con Bakayoko accanto a Fabian Ruiz in mediana, mentre dietro l'unica punta Osimhen pronto il trio formato da capitan Insigne, Zielinski e Lozano, anche se il messicano deve guardarsi dalla solita concorrenza di Politano.

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Manolas, Hysaj; Demme, Fabian Ruiz; Insigne, Zielinski, Lozano; Osimhen.

Cosa aspettarsi da Napoli-Verona: Hellas che non ha più nulla da chiedere a questo campionato al cospetto di un Napoli che, al contrario, si gioca una stagione all’ultima giornata. Nei gialloblù vorrà tornare a brillare Mattia Zaccagni contro quella che potrebbe essere la sua futura squadra, ma si è sbloccato finalmente Nikola Kalinic che, dopo aver trafitto il Bologna, vuole ripetersi al “Maradona” e finire in bellezza una stagione in chiaroscuro. Enorme potenziale offensivo invece per i padroni di casa soprattutto con Osimhen, in stato di grazia dopo un avvio difficile, senza dimenticare la qualità di Lorenzo Insigne. Ma il vero ago della bilancia di Gattuso è Piotr Zielinski, rendimento di altissimo livello quest’anno per il trequartista polacco che è stato l’uomo in più di questo Napoli.
 

Sezione: Copertina / Data: Sab 22 maggio 2021 alle 20:30
Autore: Nicola Sordo / Twitter: @NicolaSordo95
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