Tre cose tre di...Verona-Parma

Verona-Parma 2-1 Dopo due sconfitte consecutive i gialloblù sono tornati alla vittoria contro il Parma. Andati sotto su rigore, provocato da un'ingenua uscita di Silvestri, la formazione di Juric ha preso in mano le redini dell'incontro prima pareggiando con Dimarco, completando poi la rimonta con un gran gol di Baràk, assieme all'ex Inter vero mattatore della serata.

Cerchiamo, come sempre, di individuare tre aspetti positivi e altrettanti da migliorare.  

ASPETTI POSITIVI

1) Antonin Baràk : disputa una prestazione di grande sostanza e qualità, impreziosita dalla rete della vittoria. Sotto la cura Juric sembra essere rinato;

2) Federico Dimarco: vera spina nel fianco della retroguardia ducale che non riesce a trovare adeguate contromisura. Segna un gol, ne sfiora uno su punizione e calcia il corner per il colpo di testa vincente di Baràk.

3) Koray Gunter: come contro l'Udinese quando gli era toccato Llorente, incrocia i guantoni con un attaccante di peso come Corneliuson.  Questa volta, però, la sfida la vince lui, alla grande.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Marco Silvestri: esce fuori tempo e provoca ingenuamente il rigore che consente al Parma di passare in vantaggio. Per fortuna la sua disattenzione alla fine risulta ininfluente;

2) Ebrima Colley: stordito da una pallonata dopo pochi minuti, esce anzitempo per una torsione innaturale del ginocchio. Nel mentre alterna cose buone ad altre meno buone. Viste le sue qualità, pur nella giovane età, può dare sicuramente di più;

3) Darko Lazovic: serata dove si fa vedere più che altro in copertura. Da lui ci si aspetta comunque di più in fase di spinta.