Contro il Milan i gialloblù hanno disputato una buona gara, uscendo però dal campo a mani vuote. L'avvento di Bocchetti in panchina ha ridato alla squadra nuova verve che ha messo in campo una ritrovatà aggressività facendo vedere anche alcune trame di bel gioco. Ora però, le buone impressioni devono essere trasformate in punti per non pregiudicare oltremodo una classifica già deficitaria. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto.

SPUNTI POSITIVI

1) Simone Verdi: sempre nel vivo del gioco, finchè la condizione lo sostiene, dove fa vedere ottime giocate;

2) Lorenzo Montipò: tiene in piedi il risultato con alcuni ottimi interventi. Capitola, solamente, sull'autorete di Veloso e sull'affondo di Tonali contro il quale, onestamente, poteva fare gran poco;

3) Koray Gunter: rimesso da Bocchetti alla sinistra del terzetto di difesa si mostra attento in copertura e propositivo in appoggio. Alla centesima in gialloblù segna la sua prima rete in A, andando vicino alla doppietta personale

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Ajdin Hrustic: sta ritrovando la condizione e la buona volontà non manca ma rimane ancora troppo avulso dal gioco risultando quasi ininfluente;

2) Reazione positiva, ora servono i punti: con Bocchetti in panchina si è rivisto il vecchio Verona, almeno come intensità e corsa. Adesso, però, il passo successivo è quello di muovere la classifica;

3) Cortinovis o Praszelik: le sostituzioni di Verdi Hrustic potevano essere forse l'occasione di vedere all'opera Cortinovis e il "reintegrato" Praszlelik, trequartisti di ruolo. Sicuramente, però, capireranno altre occasioni. 

Sezione: Copertina / Data: Mar 18 ottobre 2022 alle 15:30
Autore: Redazione TuttoHellasVerona.it / Twitter: @tuttohellas
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