Tre cose tre di ... Verona-Fiorentina

Contro la Fiorentina i gialloblù hanno rimediato una pesante sconfitta, la prima del 2023 tra le mura del Bentegodi. Terminato il primo tempo sotto di due gol, complici due errori difensivi, la squadra di Zaffaroni ha cercato di rialzare la testa a inizio ripresa senza peraltro trovare la via del gol. Nel finale è poi giunta la terza rete viola, alla quale ha fatto seguito qualche polemica a causa del mancato rispetto del fair play da parte di Biraghi. Sul risultato finale, tuttavia, pesa l'errore clamoroso commesso sotto porta da Lasagna, quando il risultato era ancora 0-1. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto. 

ASPETTI POSITIVI

1) Darko Lazovic: anche se a sprazzi è sempre nel vivo del gioco. Apparecchia per Lasagna e Gaich che, purtroppo, sprecano;

2) Juan David Cabal: dentro a inizio ripresa, contiene le sfuriate di Ikonè. Probabilmente bisognava pensarci prima;

3) Adrien Tamèze: la sua parte la fa sempre, peccato solo sia stato troppo sacrificato in marcatura.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Kevin Lasagna: ennesimo errore sotto porta, questa volta clamoroso, che pesa come un macigno sul risultato finale;

2) Pawel Dawidowicz: mandato quasi allo sbaraglio su Ikonè, mostra tutti i suoi limiti;

3) Isak Hien: la marcatura "allegra" su Cabral nell'azione del raddoppio viola è quasi da matita rossa.