Verona – Cagliari 1-1  Contro la formazione rossoblu la formazione di Juric ha disputato un ottimo primo tempo, dove si è dimostrata solida e aggressiva, capace di disegnare ottime trame di gioco. Andati in vantaggio con Zaccagni, i gialloblù, dopo il pareggio cagliaritano, avvenuto a inizio ripresa, hanno subito alcune ripartenze correndo qualche pericolo. Nel finale la squadra ha rialzato la testa creando alcune occasioni che per imprecisione degli attaccanti non si sono concretizzate.

Cerchiamo, come sempre, di trovare tre aspetti positivi e altrettanti da migliorare.  

SPUNTI  POSITIVI

1) Mattia Zaccagni : segna la rete del vantaggio finalizzando un’azione da manuale. Quando accelera è sempre pericoloso. Subisce un fallo in area che avrebbe meritato il rigore;

 2) Marco Silvestri :  dopo un primo tempo quasi inoperoso, salva il risultato con un prodigioso intervento su un colpo di testa da distanza ravvicinata di Pavoletti. Sul gol viene tradito dalla retroguardia che spalanca davanti a lui un invitante corridoio nel quale si infila Marin;

 3)  Federico Dimarco : prima terzo di difesa e, poi, esterno alto. Sempre preciso e pericoloso con il suo sinistro.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Pawel Dawidowicz : sbaglia i tempi di uscita in occasione del vantaggio del Cagliari. Si riscatta, in parte, con un recupero su Joao Pedro;

2) Samuel Di Carmine: segna ma il VAR – giustamente – annulla. Stretto nella morsa dei centrali non trova spazi. Gli manca il gol, e si vede;

3) Andrea Favilli: si costruisce un’invitante palla gol ma dal dischetto calcia incredibilmente alto. Sarebbero servite, forse, meno potenza e più precisione.

Sezione: Copertina / Data: Lun 07 dicembre 2020 alle 15:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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