Tre cose tre di ... Verona-Bologna

Contro il Bologna è arrivata una vittoria importantissima grazie alla quale i gialloblù, complice il pareggio tra Sampdoria e Spezia, hanno ridotto a una sola lunghezza il distacco dalla formazione ligure, rientrando a pieno titolo nella lotta per non retrocedere. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto.

ASPETTI POSITIVI

1) Simone Verdi: protagonista indiscusso della serata, trascina la squadra alla vittoria. La salvezza passa per forza dai suoi piedi;

2) Marco Davide Faraoni: una prestazione dove mostra livelli qualitativi e quantitativi che pareva aver smarrito. L'unico rammarico è che a Cremona non ci sarà perchè squalificato;

3) Zaffaroni/Bocchetti:  la squadra interpreta al meglio la partita, nonostante due cambi forzati già nel primo tempo, dimostrandosi solida e ben quadrata.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Kevin Lasagna: fallisce subito l'ennesima occasione da gol e deve fare poi i conti con un infortunio muscolare che lo toglie di mezzo già nel primo tempo. La sua stagione è veramente sfortunata;

2) Isak Hien: la sua prestazione è stata eccellente tuttavia si concede alcune leggerezze in disimpegno - da evitare - che per fortuna non producono alcuna conseguenza;

3) Minuti finali: quando si era già nel recupero i gialloblù hanno rischiato di rovinare tutto. Per fortuna, dopo la rete di Dominguez, il tap-in di Orsolini è finito fuori. In questi frangenti serve maggiore concentrazione.