Tre cose tre di ... Spezia-Verona

Al termine di una partita da vincere,  dove non bisognava comunque perdere, è arrivato un pari che lascia le cose immutate. Sulla possibile vittoria gialloblù pesa un errore in zona gol commesso da Kallon mentre dall'altra parte prima il palo e poi una parata dell'esordiente Perilli, hanno evitato che i tre punti andassero alla formazione ligure. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto. 

ASPETTI POSITIVI

1) Simone Perilli: all'esordio assoluto in serie A. Sicuro e attento, salva il risultato nel finale su una conclusione di Amian;

2) Isak Hien: gli tocca Nzola, al quale concede solo una conclusione di testa, per fortuna ci pensa il palo;

3) Giangiacomo Magnani: ancora una prestazione di grande sostanza, dalle sue parti non si passa. Titolare inamovibile.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Yayah Kallon: getta al vento due occasioni da gol, una delle due in maniera clamorosa; 

2) Simone Verdi: dopo il trasferimento sfumato, sembra ancora un "pesce fuor d'acqua". Per essere utile alla causa serve di più;

3) Adolfo Gaich/Kevin Lasagna: cambia l'ordine dei fattori ma il prodotto finale rimane lo stesso: niente gol.