A Salerno i gialloblù hanno subito la quarta sconfitta di fila che costerà a Cioffi la panchina. Sul risultato, tuttavia, hanno influito un pizzico di sfortuna e alcune decisioni arbitrali "rivedibili". Il Verona, probabilmente non meritava di vincere ma senza dubbio la sconfitta è immeritata. Cerchiamo come sempre di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto.

ASPETTI POSITIVI

1) Simone Verdi: porta fantasia e imprevedibilità, sfiora la rete del vantaggio con un clamoroso palo. Valore aggiunto di questa squadra, deve solo ritrovare la miglior condizione; 

2) Fabio Depaoli: ha il grande merito di crederci quando sbuca sul secondo palo per spedire in rete di testa il cross di Doig dalla sinistra;

3) Milan Djiuric: sfrutta bene la chances che Cioffi gli offre. Fisico e centimetri al servizio della squadra che nella ripresa, anche grazie a lui, guadagna metri preziosi.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Ajdin Hrustic: cerca vanamente visibilità sulla trequarti ma la sua presenza è decisamente impalpabile;

2) Thomas Henry: in chiara involuzione da alcune settimane. I palloni giocabili non sono molti ma anche a Salerno, più delle volte precedenti, non fa nulla per andare a prenderseli;

3) Isak Hien: vince di fisico molti duelli ma perde ingenuamente i due più importanti dove la Salernitana trova le reti che le consentono di vincere l'incontro. 

Sezione: Copertina / Data: Mar 11 ottobre 2022 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoHellasVerona.it / Twitter: @tuttohellas
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