Tre cose tre di ... Frosinone-Verona

Contro il Frosinone i gialloblù sono incappati in una nuova sconfitta, la quarta in queste primo otto partite di stagione. La prestazione della squadra di Baroni ha evidenziato errori difensivi, centrocampo poco ispirato e manovra offensiva ancora troppo "debole", anche se qualcosa di meglio si è visto. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto.

SPUNTI POSITIVI

1) Milan Djuric: riporta un pizzico di "peso specifico" in attacco. Torna al gol dopo lunga astinenza, accendendo le speranze, rimaste purtroppo tali, di una clamorosa rimonta;

2) Jackson Tchatchoua: alla prima apparizione, e con pochi minuti a disposizione, si fa notare per un paio di giocate e per l'assist vincente per la testa di Djuric; 

3) Fase Offensiva: qualche timido segnale di risveglio, anche se serve molto di più.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Diego Coppola: esce con le ossa rotte, in balia costante di Cheddira, al quale non riesce a mettere freno, fino al cambio quasi obbligato visto anche il cartellino giallo. È solo un 2003, speriamo si sia trattato di un incidente di percorso;

2) Riccardo Saponara: il talento di cui dispone gli consente un paio di giocate interessanti ma deve sicuramente trovare maggior dinamismo e brillantezza, adeguate al ritmo della serie A;

3) Marco Baroni: le aree di miglioramento sono ovunque: difesa, centrocampo e attacco. A lui il compito di sfruttare al massimo questa sosta per trovare adeguate soluzioni.