Contro la Fiorentina, i gialloblù hanno rimediato una brutta sconfitta al termine di una prestazione decisamente deludente. Il punteggio finale è rimasto contenuto solo per merito di Montipò mentre davanti la squadra fatica a rendersi pericolosa. Cerchiamo, come sempre, di individuare cosa ha funzionato e cosa, invece, non è andato per il verso giusto.

SPUNTI POSITIVI

1) Lorenzo Montipò: se il punteggio non assume contorni peggiori è solo per merito suo. Prende quasi tutto, oltre a un calcio di rigore mentre non può fare miracoli sui due gol;

2) Yayah Kallon: rileva uno spento Lasagna portando un minimo di vivacità in attacco, fino a quel momento assente. Imbeccato da Verdi ha la palla del pari ma Terracciano in uscita gli chiude lo specchio della porta. Vista la condizione di Lasagna, merita forse una chances dall'inizio;

3) Miguel Veloso: quando entra in campo la fase di impostazione ritrova idee e tempi di gioco, consentendo alla squadra di rialzare la testa dopo oltre un tempo di apnea.

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Solidità difensiva: non ci fosse stato Montipò, poteva finire molto peggio. La fase difensiva presenta ancora diverse lacune, diventa necessario ritrovare quanto prima una maggior compattezza; 

2) Fase offensiva: la squadra fatica tremendamente a creare occasioni da gol. L'auspicio è che con l'avvento di Hrustic e, soprattutto, di Verdi le cose possano cambiare;

3) Mister Cioffi: ora che l'organico è completo spetta a lui trovare le soluzioni per dare alla squadra una chiara identità e una precisa idea di gioco. La sosta può aiutarlo ma deve fare in fretta.

Sezione: Copertina / Data: Mar 20 settembre 2022 alle 14:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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