Tre cose tre di ... Cremonese-Verona

Quella con la Cremonese era la partita da vincere. Con il successo, infatti, i gialloblù avrebbero sorpassato lo Spezia. Ne è, invece, uscito un pari che comunque rappresenta un buon risultato. Primo tempo opaco e senza idee, qualcosina meglio nella ripresa dove hanno brillato in particolare Verdi e Montipò. Cerchiamo come sempre di individuare cosa è andato bene e cosa, invece, non è andato per il verso giusto.

SPUNTI POSITIVI

1) Simone Verdi: dopo un primo tempo così così, nella ripresa si carica sulle spalle la squadra e segna il gol del pari con una prodezza personale;

2) Lorenzo Montipò: se la Cremonese non trova la rete del raddoppio è senza dubbio merito suo;

3) Giangiacomo Magnani: attendo dietro e propositivo davanti, dove sfiora la prima rete in maglia gialloblù. Peccato il fastidio muscolare che lo ha totto dal campo nei minuti finalI; 

ASPETTI DA MIGLIORARE

1) Fabio Depaoli: forse tradito da troppa sicurezza, con un retropassaggio suicida regala il vantaggio ai grigiorossi;

2) Adolfo Gaich: entrato nei minuti finali ha la possibilità di servire due compagni meglio piazzati ma sceglie, invece, la conclusione personale, facile preda di Carnesecchi;

3) Zaffaroni/Bocchetti: primo tempo privo di idee e della necessaria verve. Qualcosina meglio nella ripresa, dove arriva il pari. Si poteva gestire meglio, anche attraverso i cambi, l'acquisita superiorità numerica.