Montipò 6 Reattivo su Okafor mentre lo salva la traversa sul destro di Pulisic. Sulle tre reti subite poteva fare gran poco;

Centonze 5,5 Spinge con il contagocce, avendo come primo compito quello di arginare Leâo. Quando il portoghese "sgasa", però, fermarlo diventa impresa difficile per chiunque;

Coppola 6 Vigile in marcatura, senza mai abbassare il livello di attenzione; 

Dawidowicz 4,5 Rovina una buona prestazione quando, per eccessiva sicurezza, si fa soffiare il pallone da Okafor che serve l'assist vincente a Pulisic. Lascia il campo per un problema alla caviglia (dal 11' s.t. Magnani 6 attento quanto basta, si prende cura di Giroud che non è mai pericoloso);

Cabal 5  soffre oltremisura il talento e la velocità di Pulisic, al quale non riesce a mettere un freno (dal 30' s.t. Vinagre 5,5 prova a spingere senza grandi risultati. La condizione sembra non essere ancora al top);

Serdar 6 Primo di tempo di quantità e sostanza. Ammonito, a fine primo tempo rimane negli spogliatoi (dal 1' s.t. Dani Silva 6 prende in mano l'iniziativa cercando, con accettabili risultati, di dare maggior geometria alle trame di gioco);

Duda 5 Chiude con troppa sufficienza su Hernandez quando il francese porta in vantaggio i rossoneri. Impreciso e un po' arrugginito;

Suslov 5,5 Si danna l'anima imperversando sull'intero fronte offensivo ma senza trovare spazi interessanti per arrivare alla conclusione;

Folorunsho 5,5 Sembra giocare con il freno a mano tirato, meno pimpante ed aggressivo del solito (dall'11' s.t. Swiderski 6 si mette al centro dell'attacco che ritrova maggior pericolosità. Impegna Maignan con un apprezzabile sinistro);

Lazovic 5,5 Si spende in copertura, davanti è poco incisivo (dal 11' s.t. Mitrovic 6 cerca di scardinare il lato sinistro della difesa rossonera facendo leva sulle sue doti tecniche);

Noslin 7,5 Con la sua rapidità tiene in continua apprensione la retroguardia rossonera. Segna un gran gol che riapre, anche se solo momentaneamente, la partita, e sfiora la doppietta personale. Decisamente meglio sull'esterno che non come punta centrale;

Baroni 6 Affronta i rossoneri a viso aperto e senza timori. La squadra, nonostante il doppio svantaggio subito a cavallo dei due tempi, ha il merito di non disunirsi e di riaprire la partita, poi chiusa dal terzo gol milanista. Buona la gestione dei cambi che permettono ai suoi di ritrovare vitalità e iniziativa. Sconfitta onorevole che non cambia di una virgola il futuro: ci sarà da lottare fino alla fine.

Sezione: Le Pagelle / Data: Dom 17 marzo 2024 alle 21:00
Autore: Enrico Brigi / Twitter: @enrico_brigi
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