Il periodo estivo, specialmente durante la campagna di trasferimenti, riserva sempre delle sorprese e dei momenti che i tifosi non vorrebbero mai passare. Sorprese dovute ai repentini cambi di programma di società, direttori sportivi e giocatori, momenti dolorosi riconducibili invece agli addii di quegli uomini simbolo, capaci di scrivere la storia e la rinascita di un club. La prima sorpresa arriva dalla trattativa fra il Verona e Cristian Saponaru. Il calciatore rumeno in scadenza di contratto con i Real Zaragoza pareva essere ad un passo dall'approdo in gialloblù: nei giorni scorsi molti davano per fatta la trattativa, invece niente. Anzi  il Verona incontrerà Saponaru, ma probabilmente durante la sfida di campionato contro il Genoa. Di promessi sposi nel calciomercato non ce ne sono. Un incontro furtivo, una telefonata, un messaggio possono stravolgere una trattativa andata avanti per parecchio tempo. La piazza può piacere, i nuovi compagni anche, la voglia di far bene della società pure, ma spesso e volentieri la parte economica è la padrona, legittimamente, delle scelte dei calciatori. Non solo cambi di programma e obiettivi di mercato, ma anche cessioni dolorose, che si vorrebbero sempre posticipare. E' il caso di capitan Luca Ceccarelli. Ormai ex, ma che per molti rimarrà sempre il capitano, con la C maiuscola. Il “Cecca”, così denominato da tifosi scaligeri e  compagni di squadra, non ha mai abbandonato la nave, anche dopo grandi stagioni, come quella '09-'10, che tutti i tifosi gialloblù ricordano per il mancato passaggio in B, ma anche per le grandi prestazioni offerte da quel centrale difensivo col vizietto del gol. Un ragazzo umile, pronto a sacrificarsi per il gruppo e pronto in ogni occasione a difendere i compagni pur rischiando di andare contro corrente. Cinque anni fantastici che hanno segnato fuori e dentro il campo il capitano del Verona. A Verona lascia ricordi, gioie e molti amici, sui quali però potrà sempre contare. Ma torniamo al mercato, al contrario di altri ha mantenuto la parola data e vicino casa, a La Spezia, lo aspettano a braccia aperte, per il suo terzo ritorno in maglia bianconera. Una squadra dove, stando alle voci di mercato, potrebbe ritrovare alcuni compagni gialloblù, per un addio forse meno doloroso. E allora chiudiamo gli occhi, alziamoci in piedi e applaudiamo tutti assieme quel capitano sempre in prima linea per i colori gialloblù. Buona fortuna “Cecca”, Verona non dimentica.

Sezione: Hanno detto... / Data: Gio 04 luglio 2013 alle 01:28
Autore: Michele Zomer / Twitter: @Mikzomer
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