Il punto sul Verona: scelte obbligate, uomini contati per l'ennesima volta

Per la squadra di Mandorlini pare non esserci tregua. Non deve certamente essere un alibi, ma è innegabile che questo avvio di campionato sia stato caratterizzato da un susseguirsi di infortuni per cui pare proprio che attualmente al Verona non ne vada bene una. Senza Hallfredsson e quasi sicuramente Pazzini, insieme alla lista di altri giocatori out già da prima (Wszolek, Albertazzi, Fares, Romulo, Winck e in particolare Toni e Viviani), contro la Fiorentina il mister sarà costretto a fare scelte più o meno obbligate: per il tridente d'attacco sono pronti Gomez con Siligardi e Jankovic ad accompagnarlo sugli esterni. A centrocampo probabilmente vedremo Greco e Matuzalem, mentre se la giocano Sala, che per ora ha deluso le aspettative, e il recuperato Ionita, autore del gol a Genova che ha salvato un minimo, seppur amaramente, l'onore della squadra. Scelte a dir poco ristrette per Mandorlini, il quale sicuramente non è esente da colpe, ma pare proprio debba subire una sfortuna dopo l'altra in fatto di organico incompleto.