A ll’andata cominciarono i tormenti di Andrea Belotti: quell’infortunio al ginocchio destro lo ha accompagnato in questa stagione mesta, fra assenze e una quota gol misera, soltanto 5 finora. Ieri non c’è stato il riscatto post derby che si attendeva dall’attaccante: poco presente in area, soltanto una girata alta nel primo tempo, molto più vivo lontano dalla porta. Ma anche lui, oltre a marcare da troppo lontano Vukovic sul primo gol, non è riuscito a chiudere bene un contropiede quando l’Hellas ansimava e il Torino sembrava vicino al sorpasso. Niente da fare e Belotti ne spiega i motivi: «E’ stato un brutto Toro, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo concesso troppo, anche se sapevamo che il Verona avrebbe fatto la partita della vita. Nel secondo tempo non siamo riusciti a sfruttare le occasioni che abbiamo avuto, invece il Verona è riuscito a segnare di nuovo. Abbiamo tutti le facce deluse per questa prestazione». L’Europa si allontana di nuovo: «Vuol dire che se non riusciamo a prenderla con le piccole, dovremo farlo battendo le grandi».

MAZZARRI DURO
Alcuni giocatori alla fine sono andati verso la curva a  salutare i tifosi, ma hanno sentito i fischi e hanno girato le spalle per tornare negli spogliatoi. Walter Mazzari racconta: «E’ la prima volta che ho visto la squadra sbagliare l’approccio totale alla partita. Io non faccio da parafulmine: se i giocatori danno il massimo ci sta, ma se sbagliamo così l’approccio non ci sto e non ho problemi a dirlo. Abbiamo regalato il primo tempo, non mi è piaciuta proprio la prima parte, soltanto nella ripresa si è visto il piglio giusto. Le occasioni ci sono state, il pareggio è stato meritato. Poisiamo andati di nuovo sotto. Ci può stare che abbiamo subito il contraccolpo per la sconfitta nel derby, però questa gara andrebbe valutata a modo suo. Io però qui a Verona ho visto una reazione e se penso al modo in cui abbiamo preso il secondo gol mi arrabbio ancora. Eravamo tutti imbambolati quando Petkovic ha iniziato l’azione che ha portato al raddoppio. L’Hellas ha dimostrato una capacità agonistica superiore alla nostra».

Sezione: Avversari / Data: Lun 26 febbraio 2018 alle 08:45 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Anna Vuerich
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