Il calcio è pronto a tornare. La palla passa ora al Governo.

Il calcio italiano è pronto a ripartire. Il presidente della Figc Carlo Gravina ha presentato una proposta che sarà vagliata dal Governo e da tutte le altre parti in causa il prossimo mercoledì 22 aprile. L'ipotesi prevede allenamenti a partire dal 4 maggio con giocatori monitorati dai rispettivi staff medici, tutto in centri sportivi assolutamente blindati. Le gare agonistiche potrebbero iniziare intorno al 27/28 maggio. Da capire anche l'eventualità di concentrare gli incontri nel Centro-Sud, meno colpito dall'epidemia di coronavirus. Le gare, comunque, si svolgeranno sicuramente a porte chiuse, senza pubblico sugli spalti. Nel frattempo il presidente dell'Assoallenatori Renzo Ulivieri, tenendo conto della possbilità di giocare incontri ravvicinati, ha proposto l'adozione di cinque sostituzioni. La prossima settimana, quindi, potrebbe arrivare il via libera definitivo.